GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] seguente, sottolineando, inoltre, la funzione sociale peculiare delle banche popolari come strumento di diffusione del credito e di crescitaeconomica.
Il G. morì a Milano il 20 maggio 1961.
Le molteplici iniziative e la vivace esperienza in campo ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] nella produzione del solo maraschino.
L'industria del maraschino a Zara era un aspetto della più ampia e generale crescitaeconomica, nell'industria, l'agricoltura e i commerci, promossa a ridosso della metà del sec. XVIII dalla Repubblica di Venezia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] gli impegni più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattato di pace.
La manovra deflattiva che precedente, con il forte calo della DC e la crescita delle Destre.
Il pericolo di una rottura a destra dell ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] spazi di espressione e nuove possibilità di crescita. Ciò valeva sia nel campo delle riforme M. Brignoli, Un aspetto del problema ferrov. nelle discuss. del Consiglio Prov.le, in Pavia economica, XVIII (1963), 10, pp. 48-52; II, pp. 20-24; 12, pp ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] si chiarisce, dunque, in una prospettiva rivoluzionaria: "gli intransigenti sono liberisti" perché la libertà economica crea le premesse della crescita e dell'organizzazione del proletariato. Con espressione solo all'apparenza paradossale egli scrive ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] base, per salvaguardare il principio di una possibile crescita del salario reale. Ora, poi, sia il della CGIL, in 30 anni della CGIL, Roma 1975, passim; I comunisti e l'economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca-F. Botta-A. Zevi, Bari 1975 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] questo piano il C. toccava l'argomento, caro al Sismondi, della crescita del proletariato agricolo, riproponendo in un linguaggio assai vicino a quello dell'economista ginevrino la contrapposizione tra le condizioni di relativa stabilità e sicurezza ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] -creditizia, che si operasse sulla dinamica salariale e sulla crescita dei deficit pubblico, in termini sia strutturali, sia congiunturali. Era una posizione non allineata con la destra economica, che anzi riproponeva la linea infiattiva del 1972 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e nella più vasta sfera dell'opinione. La crescita e la pressione degli interessi impegnava nello sforzo di . 1ª, Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] in cui le eredità storiche dei paese costituissero le condizioni per una crescita meno traumatica di quella realizzata altrove: uno sviluppo economico fondato sulla piccola industria diffusa, che consentisse una più armonica integrazione con ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...