Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] fissarsi al livello di sussistenza. L'enfasi con cui egli descriveva le caratteristiche dinamiche del sistema economico e la sua possibilità di crescita, e quindi di miglioramento delle condizioni di vita, lo conduceva a dissentire da quella visione ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] dall'eloquente titolo The mirage of social justice, proviene dall'economista Friedrich von Hayek (v., 1976); sia pure in un d'aiuto, che si ricevono dopo la nascita e durante la crescita, più tardi nella forma di un aiuto prestato ai più anziani. ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] in cui il diritto del lavoro è cresciuto e con cui tuttora convive, alle Costituzioni cit., 108.
38 Cfr. Sachs, T., Quando la certezza del diritto sfuma nell’analisi economica, in Perulli, A., a cura di, L’idea di diritto del lavoro, oggi, Milano ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] avallare nessi automatici fra flessibilità del lavoro e crescita occupazionale4. Le riforme del lavoro possono essere utili prima volta nel diritto del lavoro la figura del lavoro economicamente dipendente. Il dibattito sul tema è risalente nel tempo ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] modalità di guadagno estremamente appetibile che spiega la crescita vertiginosa del numero di nuove fondazioni. Ma Bologna nel XII e XIII secolo, in Strutture del potere ed élites economiche nelle città europee dei secoli XII-XVI, a cura di G. Petti ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] , «da parte di una o più imprese dello stato di dipendenza economica nel quale si trova, nei suoi o nei loro riguardi, una », 2007, 4, pp. 669-700.
Reti di imprese tra crescita e innovazione organizzativa. Riflessioni di una ricerca sul campo, a cura ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] (art. 118, 4° co., Cost.). Il ‘partenariato’ pubblico-privato si estende così dai settori economici a quelli sociali. Allo stesso tempo, però, cresce il numero di soggetti privati tenuti all’osservanza di speciali misure di regolazione e talvolta all ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] delle funzioni statali, a quei tempi in rapida crescita. Accanto a elementi di una dottrina dell'amministrazione rivolta sempre sui medesimi principî, sia ch'essa si esplichi nella sfera economica che nella sfera statale, ed è tesa in ogni caso a ...
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Aspi e tutela dei lavoratori anziani
Francesco Liso
Lo scritto contiene un’analisi delle novità introdotte dalla l. 28.6.2012, n. 92 in materia di trattamenti di sostegno del reddito in caso di disoccupazione [...] «inclusivo e dinamico, in grado di contribuire alla creazione di occupazione, in quantità e qualità, alla crescita sociale ed economica ed alla riduzione permanente del tasso di disoccupazione» – il legislatore ha indicato, per quel che riguarda ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di garantire l'ordine generale e di sincronizzare in certa misura i cicli di crescita regionali che non quella di favorire attivamente i processi economici. In Mesopotamia invece i centri urbani sono costretti a procacciarsi faticosamente importanti ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...