DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] scoppiò la seconda guerra mondiale la Montecatini offriva l'immagine di una potenza dell'economia italiana.
Tutte le variabili dimensionali erano in fase di crescita accelerata: il capitale sociale era più che raddoppiato rispetto ai 600 milioni del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] miglioramento della bilancia dei pagamenti con le rimesse degli emigrati.
In un contesto di economia in crescita, le principali dottrine economico-sociali, liberalismo e socialismo, potevano diventare fra loro compatibili. L’Einaudi giovane giudica ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] il nostro modello di crescita del tipo conosciuto nella letteratura economica come export-led ( Sud, XII (1965), 68, pp. 6-23; B. Andreatta, Cronaca di un’economia bloccata, 1963-70, Bologna 1972, e F. Spinelli - M. Fratianni, Storia monetaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] sono meno immediate: è noto che in questa situazione il rapporto risparmio/reddito deve uguagliare il tasso di crescita dell’economia moltiplicato per il rapporto ricchezza/reddito, ossia, utilizzando i simboli S per risparmio, Y per reddito, W per ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] le conseguenze dell'impetuoso processo di crescita del settore caratterizzato da rapida espansione veda il testo in F. Cicogna, Cinque anni di lotte per la libertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la Confindustria non rappresentava in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] , cit., p. 113).
La seconda causa di crescita delle spese pubbliche è costituita dai grandi lavori pubblici (1903), 3° vol., a cura di M. Rossi-Doria, 1978.
Da Scritti di economia e finanza:
La scienza delle finanze, 1903-1936, 4° vol., a cura di F. ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] , livelli preoccupanti; Angelo Antoci, Pierluigi Sacco, Paolo Vanin (v., 2002) dimostrano che una crescita ipertrofica della sfera privata dell'economia, determinando un calo della partecipazione sociale delle persone, può condurre ad una trappola di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] , è poi chiaro che questa visione non collima con il corpo ortodosso della teoria economica: né quella classica (che agli effetti della crescita enfatizzava il ruolo del capitale piuttosto che quello dell’imprenditore), né quella neoclassica, tutta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] non come crisi del sistema. Da ciò scaturiva «la necessità di una analisi di patologia economica [...], focalizzata non sugli equilibri, ma sulle dinamiche cicliche di crescita e di senescenza» (Favero 2004, p. 49). In tale concezione della società l ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] è una macchinetta automatica. Tuttavia il modello dell''equilibrio economico generale' (Walras) può valere come schema teorico di riferimento di inflazione, livello di occupazione, ritmo di crescita, ecc.) e variabili indipendenti (pressione fiscale, ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...