Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] dell'Unione. Se a questo si aggiunge che il tasso di crescita della popolazione slava è sceso nel 2004 all'1,6% contro disoccupazione è in aumento (37,3% nel 2005) e prospera un'economia di tipo informale, che si calcola rappresenti tra il 30 e il 40 ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] . Si vive relativamente meglio, gli uomini hanno maggiori aspettative nei confronti della vita. La crescita della popolazione è più forte lì dove è più grande la crescitaeconomica. Nel 18° secolo la Francia e l'Inghilterra sono più ricche e popolate ...
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borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'Alto Medioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] 18° secolo e i primi decenni del 19° si colloca un periodo contraddistinto da un'ininterrotta crescita dell'importanza economica, sociale, politica e culturale della borghesia, consolidatasi nell'Ottocento come la classe per molti importanti aspetti ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ormai al passato (v. Winslow, 1948). Analogamente, W. W. Rostow ha difeso la tesi che grosse sproporzioni nella crescitaeconomica, insieme con forti differenze nel potenziale militare, possono sì fornire lo spunto a una politica di aggressione su ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] tariffaria, formulata per venire incontro alle esigenze specifiche di un singolo territorio, avrebbe potuto stimolare una crescitaeconomica ‛equilibrata' anziché una produzione ipertrofica di certi beni; ma una politica tariffaria di questo tipo non ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] italiano; secondo l’ortodossia liberale dell’epoca, le ferrovie erano considerate allo stesso tempo un mezzo per stimolare la crescitaeconomica e un modo per integrare le nuove province all’interno del Regno d’Italia. Nella stessa ottica, il governo ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di investimento in Inghilterra fu assai inferiore al 10%, e che prima del 1760 vi era stata una significativa crescitaeconomica; ma a mettere definitivamente in crisi la teoria rostowiana fu il persistere del sottosviluppo in altri paesi negli anni ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] mani tutta la ricchezza del paese", scrive un lettore anonimo del "Journal du génie civil" del giugno 1830. La crescitaeconomica degli anni intorno al 1850 elimina gli ultimi portatori d'acqua nelle grandi città: queste, sul modello delle capitali ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Salerno, seta a Cava. Venti anni di pace interna a e di governo intelligente determinarono in tal modo una modesta crescitaeconomica e una generale prosperità, spazzata via dalle calamità che colpirono il Regno dopo la morte di Ferdinando.
La spinta ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] delle corporazioni ecclesiastiche i principali ostacoli a quella riforma agraria che avrebbe avviato il ciclo virtuoso della crescitaeconomica. Era un discorso che la cultura europea aveva dibattuto negli stessi anni e che era stato affrontato ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...