COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] iniziato a uscire dalla crisi. La Polonia è stata la prima a raggiungere, nel 1992, un indice favorevole del livello di crescitaeconomica, aumentato in seguito ogni anno, per raggiungere nel 1995 un risultato collocabile fra il 6 e il 7%. Anche l ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] e la conservazione nel tempo (Bekermann e Oates, 1974; Nordhaus, 1974; Kahn et al., 1976).
La questione del rapporto tra crescitaeconomica e ambiente non poteva non legarsi al problema dello sviluppo dei paesi del Terzo Mondo, dando così luogo a ciò ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] tariffaria, formulata per venire incontro alle esigenze specifiche di un singolo territorio, avrebbe potuto stimolare una crescitaeconomica ‛equilibrata' anziché una produzione ipertrofica di certi beni; ma una politica tariffaria di questo tipo non ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] .
Ciò che appare sorprendente è che il periodo successivo alla seconda guerra mondiale è un periodo di elevata crescitaeconomica, e tuttavia la crescita della spesa pubblica è stata per tutti i paesi superiore a quella del reddito; per l'insieme dei ...
Leggi Tutto
Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] 1987 (38% nella media OCSE con punte superiori al 40% in Giappone e Canada).Al ruolo svolto dall'elettricità nella crescitaeconomica e sociale della società moderna è stato rivolto un grande interesse. Joseph A. Schumpeter ritiene che con il decollo ...
Leggi Tutto
Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] una chiara consapevolezza dei vincoli finanziari di lungo periodo cui il sistema è soggetto e in cui la stessa crescitaeconomica aveva ritmi che sono risultati irripetibili; in molti casi si può dire che, almeno tendenzialmente, la convergenza dei ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] . Può essere immaginato però anche lo sviluppo complementare, di cui non mancano esempi nella storia dell'umanità, in cui la crescitaeconomica stimola l'espansione delle risorse note o disponibili e la ricerca di nuove. La fig. 5, dove R indica il ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] Stato occidentale del benessere coincide con 'l'età d'oro del capitalismo', il quale, con una straordinaria crescitaeconomica, ha consentito un relativo ampliamento del settore statale. Questa situazione è radicalmente mutata a partire dalla crisi ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] le risposte opportunistiche. Probabilmente l'ipotesi più corretta è che il corporatismo non aumenta né diminuisce il tasso di crescitaeconomica complessiva, ma può ridurre la sua tendenza a variare nel tempo - almeno in quei casi in cui tale ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescitaeconomica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] società deve essere difesa non solo contro una visione puramente economica e non sociale della globalizzazione, ma anche e a la medesima frattura dello spazio nazionale. Da un lato cresce la coscienza dell'esclusione, dall'altro il rifiuto delle ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...