Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] primo luogo società dotate di una propria struttura economica, di un'organizzazione politica e militare, di le consuetudini e la cultura in cui un individuo si trova a crescere (p. 138). I rituali di iniziazione - che definiremmo antropo-genetici ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] favoriva l'affermarsi della supremazia inglese. Che la culla dell'economia politica sia stata l'Inghilterra è un fatto che si la loro base in fenomeni biologici come la nascita, la crescita, l'invecchiamento, la morte, e si presenta ormai come ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] errore di previsione è stato più grande. Con la crescita della società capitalistica e dell'ambito mondiale della sua si serve delle idee, né quella che si serve del dominio economico, né quella che si serve della forza coattiva. E la potenza ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] . Nascono nuovi periodici per la diffusione delle tecnologie più moderne, si sviluppano le discussioni sulle prospettive economiche, cresce la considerazione del ruolo della cultura «positiva» nelle trasformazioni del periodo e nel superamento delle ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] territoriale, che non sembrano affatto destinati a sparire ma forse addirittura a crescere (v. Inglehart, 1977). Ma, anche restando alla sfera delle questioni economiche, la necessità di un'autorità politica che trascenda gli interessi organizzati e ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] 'accordo con Hume - ma ogni società è il risultato di uno sviluppo economico e politico, che trascende i desideri, le intenzioni e le volizioni degli risorse infinite, l'espansione ininterrotta e la crescita permanente. Né Smith né Marx misero in ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] determinato un continuo aumento della mobilitazione etnica.
Anche fattori relativi al rapido cambiamento di prospettive economiche, come un'improvvisa crescita di reddito pro capite o la scoperta di giacimenti petroliferi (per esempio nel Mare del ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] come periodo di maturazione del progetto montiniano e di crescita di un ‘partito’ montiniano all’interno della Chiesa dei beni materiali, la produzione e lo scambio, l’attività economica pubblica, la vita internazionale). La sua edizione si esaurì in ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di coesione. A partire dall'XI secolo si assiste ad una generale crescita delle città sul piano urbanistico, in corrispondenza di un accertato sviluppo economico, di una migliorata produttività delle campagne per il perfezionamento dei sistemi e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] ., numerosi centri locali si trovarono a competere per l'egemonia economica, politica e culturale. Un'amministrazione del territorio più efficiente e la crescita della popolazione urbana favorirono il consolidamento delle infrastrutture, per esempio ...
Leggi Tutto
crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...