La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] Nei nomi dei sacramenti, invece, l’impiego della maiuscola è oscillante: spesso resiste in casi come Battesimo, Comunione, Cresima, mentre si è perso in un sacramento ormai più laicizzato come il matrimonio, a riprova che anche un fatterello grafico ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] maritar ad altro». Altri testimoni fra i vassalli affermavano che voleva prendere «el sacramento et li olii santo e della cresima e di quelli farne esperienza con cani»; che aveva più volte negato la transustanziazione e, parlando della messa, diceva ...
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SAVELLI, Troilo
Irene Fosi
SAVELLI, Troilo. – Nacque da Troilo (che gli premorì il 18 aprile 1574 in seguito a una ferita riportata nella battaglia di Lepanto) e da Flaminia di Pietro Cesi, duca di [...] davanti al patibolo. Nella ‘conforteria’ di Biondi si raccontano particolari sui rapporti con Filippo Neri, padrino alla cresima di Savelli, che avrebbe perorato la sua liberazione presso Clemente VIII e sarebbe stato rassicurato, e addirittura ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] immersione, eccezionalmente per aspersione e può essere sostituito dal battesimo di sangue, non da quello di desiderio; la cresima non è amministrata dal vescovo ma dal sacerdote; per l’eucaristia è affermata chiaramente, come per i cattolici ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] descritto da S. Paolo nella lettera a Timoteo ed essendo il fondamento della facoltà riservata ai vescovi di amministrare la cresima e conferire gli ordini sacri. È oggi sentenza comune fra i teologi e già data dal Bellarmino come certissima. Essa ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] Iohan., I 1). Abbiamo testimonianze pure su tutti i sacramenti: cfr. per il battesimo: Paed., I, 6; Strom., III, 12, ecc.; per la cresima, Quis dives, 39, 42; per la penitenza, Strom., II, 13, 20; per l'eucaristia, Paed., I, 5, 6; Quis dives, 23, 29 ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] quando andavi alle cosiddi, le cose di Dio, così erano chiamate le lezioni di catechismo preparatorie alla prima comunione e alla cresima. Dopo l’adunata fascista del sabato pomeriggio, dovevi andare in chiesa e c’erano le cosiddi. Ti facevano un’ora ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] -1941, II, p. 437) o come alternativa all'impiego di un vaso sacro al momento di impartire il sacramento della cresima, quando, dopo l'unzione rituale, il vescovo "lavat cum aqua pollicem super aliquem calicem stagneum vel super aliquam pelvim" (ivi ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] vietato di unirsi alle persone legate da quel vincolo della parentela spirituale creato dal battesimo (o dalla cresima) fra il battezzato (o il cresimato) e i suoi padrini e madrine. Questo impedimento fu con il tempo esteso anche ai rapporti fra ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] "che ne, sarebbero derivati. Si ebbero suoi interventi riguardo agli abusi nei sacramenti dell'eucarestia, del battesimo, della cresima e della penitenza.
Il 19 genn. 1548 il C. fu incluso nella deputazione di diciassette membri cui venne affidato ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.