BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] la B. entra nella Chiesa cattolica; il 15 settembre (nel frattempo - 2 giugno - i Manzoni avevano lasciato Parigi) riceve la cresima e la comunione.
Il Degola, che nel 1805 aveva istruito la Geymüller, si trovava a Parigi dal 1809, essendovisi recato ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] del Trecento -- semplici ritmi legano le composizioni. Alcune, ridotte sommariamente a due sole figure (Battesimo, Cresima), sono di una salda impostazione monumentale pur nelle limitate dimensioni, altre hanno una sensibilità quasi pittorica ...
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SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] i visitatori furono ospiti di Leonardo, conte di Gorizia, e della sua consorte Paola Gonzaga. Il vescovo in città impartì 600 cresime a bambini e ad adulti; a Oberdrauburg ne furono amministrate 400. Il viaggio di ritorno a Udine seguì la strada dell ...
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PORRO, Antonio
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Antonio. – Figlio di Stefano e di Caterina Figini, ebbe due fratelli, Galeazzo e Giovannolo, e tre sorelle delle quali sono ignoti i nomi. Nacque, probabilmente [...] successivamente governatore della città toscana (I registri viscontei, 1915, p. 3; Santoro, 1968, p. 236). Nel 1398 accompagnò alla cresima i due eredi di Gian Galeazzo, Giovanni Maria e Filippo Maria (Registri viscontei, 1915, p. 3).
Il quadro venne ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] segni di favore da parte di altri importanti personaggi: il 13 ott. 1473 Pietro Riario, cardinale di S. Sisto, tenne a cresima un suo figliuolo; Sisto IV, con bolla del 5 luglio 1483, gli concedette la facoltà di erigere altare ovunque volesse e di ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] tre giorni assediarono con macchine da guerra il vescovo, che si trovava nel castello vecchio di Gambassi per impartire la cresima, poi provocarono distruzioni e rovine in molti castelli vescovili. Ma anche con il Comune volterrano nacque un nuovo ...
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SCHOR, Giovanni Paolo detto Giovanni Paolo Tedesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Innsbruck, come Johann Paul, il 27 giugno 1615 (Lutterotti, 1936, p. 263; errata è la data 1609 riportata da Pio, 1724, [...] cui uno di «Giovanni Paolo Tedesco» raffigurante «Coriolano vecchio» (Sparti, 1997, p. 56). Il legame è confermato anche dalla cresima nel 1662 di un altro figlio dell’artista, Mario, alla presenza di Pietro da Cortona in qualità di padrino (Bartoni ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] L'11 settembre di quello stesso anno il B., invitato dal canonico Tosi, anch'egli di Busto Arsizio, amministrò la cresima alla moglie del Manzoni, Enrichetta Blondel.
Si trattava di un'ennesima prova della stima e dell'amicizia che egli godeva nell ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] Non sappiamo se, quando e con chi, il C. abbia contratto matrimonio. Comunque il manoscritto del Romagnoli riferisce che nella cresima del 1573"Domenico scultore" (senz'altro il C.) fece confermare due figli, Scipione e Giulio, ai quali fu padrino il ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] di posizioni che permarrà, gli resterà vicina sino alla fine.
Il 12 giugno 1943 il M. aveva ricevuto la cresima dall’arcivescovo di Firenze cardinale Elia Dalla Costa, che in quegli anni apriva alle istanze del cattolicesimo sociale di Giorgio ...
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cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...
cresimando
creṡimando agg. e s. m. (f. -a) [der. di cresimare, foggiato sul modello del gerundivo lat.]. – Che, o chi, si prepara alla cresima o deve ricevere il sacramento della cresima.