DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 94-97; G. Mazzatinti, Inventario dei manoscritti ital. delle bibl. di Francia, II, Roma 1887, pp. 226-34; E. Monaci, Crestomazia ital. dei primi secoli, Città di Castello 1889, pp. 553-56; G. De Criscio, Cenni biografici degli uomini e donne illustri ...
Leggi Tutto
STELLA, Antonio Fortunato
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 27 ottobre 1757, da Ottavio. Non si sa altro delle sue origini (il nome della madre non è noto) e scarse sono le notizie relative [...] su Il Nuovo Ricoglitore (1825-1826), l’edizione delle Rime di Francesco Petrarca (Milano 1826), la Crestomazia italiana [...] in prosa e la Crestomazia italiana poetica (Milano 1827 e 1828), nonchè le Operette morali (Milano 1827), apparse in un ...
Leggi Tutto
BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] e disegni storici. Studi sul Due e Trecento, Bari 1951, pp. 137-39 (ristamp. Firenze 1960, pp. 131-133); E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli..., a cura di F. Arese, Roma-Napoli 1955, n. 70, pp. 186-190; G. Bertoni, Il Duecento, Milano ...
Leggi Tutto
APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] . 3793), a cura di S. Satta, F. Egidi, G. B. Festa, ..., Roma 1902-8, pp. 62 s. (ediz. interpretativa in Monaci, Crestomazia, nuova ediz., n. 86; e in A. Jeanroy, Une imitation italienne de Rambaut de Vaqueiras, in Bulletin italien [di Bordeaux], XV ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] nell'esperienza della scuola(Manualetto provenzale, Padova 1892, e Crestomazia provenzale, ibid. 1892, subito fusi nel Manualetto provenzale, Introduzione grammaticale, crestomazia, glossario, Padova 1893, qui riapparso in seconda edizione più ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] tempo e sulla fugacità e illusorietà del piacere, che spiegano la simpatia del Leopardi e il largo spazio riservatogli nella Crestomazia, oltre a certe risonanze di suoi versi notata dal Binni nel Sabato del villaggio e nella Quiete dopo latempesta ...
Leggi Tutto
ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] italiana: Eustachio Manfredi, Giampietro Zanotti, Fernand’Antonio Ghedini, F.M. Z., Rocca S. Casciano 1900; G. Leopardi, Crestomazia italiana. La prosa. Secondo il testo originale del 1827, Introduzione e note di G. Bollati, Torino 1968 (in partic ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] e a Milano, fece parlare i contemporanei di un secondo G. Parini, G. Leopardi ne incluse ampi stralci nella sua Crestomazia italiana e fino ai nostri giorni il poemetto ha raggiunto oltre cinquanta edizioni.
L’Invito, rivolto alla contessa Paolina ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] narra della sua visita a Genova (1753) e quelli dedicati al viaggio a Napoli (1754), che piacquero al Leopardi della Crestomazia e della Ginestra per il contrasto che il B., nel gusto settecentesco del pittoresco e del sublime, si proponeva di ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] in Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, a cura di A. Schiaffini, Firenze 1954, pp. 147 s.; E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, p. 220; I. Lori Sanfilippo, La pace ...
Leggi Tutto
crestomazia
crestomazìa s. f. [dal gr. χρηστομάϑεια, comp. di χρηστός «utile» e tema μαϑ- di μανϑάνω «imparare»]. – Raccolta di brani scelti di autori; è sinon. più letter. e solenne di antologia.