FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] a carico dell'Accademia di Brera (Hubert, 1964, p. 175). Dalla supplica si apprende inoltre che il F. aveva eseguito in creta una statua di Castore, probabilmente copia del Dioscuro di Monte Cavallo. Sempre a Roma, nel 1809 eseguì il bassorilievo in ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] romantico e di verismo accademico sembra compendiare i caratteri peculiari del suo stile. Fra i tanti gessi e bozzetti in creta oggi dispersi, rimasti allo stato di prime idee, i biografi menzionano la Giaele, la Cartaginese, il Fabbroferraio.
Il D ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] Evangelista e a quello di S. Giuseppe. Nel 1596, e sino al 1599, il suo lavoro s'imperniò principalmente a volgere in creta i disegni di P. Tibaldi per gli stalli del coro, i quali furono poi tradotti in legno da Virgilio del Conte. Le Storie ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] di Leuchtenberg, figlia dello zar Nicola, che gli ordinò anche quello del Caino, a quell'epoca (dicembre 1842) appena iniziato in creta e che fu terminato solo nel 1847, mentre il marmo dell'Abele vennefinito nel 1845. Le due statue, di eccellenti ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] con gli Dei e Giove al centro, di cui afferma: "l'avevo fatto io conforme alla volontà del signor Guglielmo prima di creta poi di gesso e poi di cera" (ibid., p. 140). Si proclama così implicitamente estraneo tanto all'invenzione del disegno, che non ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , quando all'interno della Real Fabbrica Ferdinandea si diede inizio ad una piccola attività sperimentale per la produzione di "creta all'uso inglese" troviamo incluso nel "piano" il nome del C., seguito dalla qualifica di "stampatore" e assunto per ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a metà mese incominciarono le sedute, in familiarità con i coniugi Bonaparte, a Saint-Cloud, durante le quali il C. eseguì in creta un Busto di Napoleone (distrutto): da esso fu fatto a Parigi un gesso del quale si hanno due esemplari, uno a Possagno ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] " prodotte dall'Ordine. Dalla fine degli anni 1730 al 1751 fu anche commissario e visitatore apostolico della provincia di Creta e commissario dell'ospizio di Terrasanta, un edificio presso il convento di S. Francesco che nel 1743 ristrutturò secondo ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] mano si ricava l'immagine di un artista eclettico (i suoi dipinti "sono un misto di caratteri di diverse scuole", "tratta la creta con molta abilità") e inquieto ("se continuerà a fare dimora in patria avremo il piacere di vedere altri parti de' suoi ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] tipo di lavoro intrapreso portava il F. a dividersi fra Baroda e Venezia, giacché da novembre a giugno egli modellava la creta in India per ripartire alla volta della città lagunare in compagnia delle nuove creazioni che qui venivano fuse in bronzo e ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...