CHEIRISOPHOS (Χειρίσοϕος)
L. Guerrini
1°. - Scultore cretese, probabilmente "dedalico", della prima metà del VI sec. a. C. Pausania (viii, 53, 8) lo ricorda come autore di un simulacro dorato di Apollo [...] si può dedurre che, come Dipoinos e Skyllis, Ch. appartiene alla cerchia dei "Dedalici", passati nel VI sec. da Creta nel Peloponneso. Il simulacro del dio era certo uno xòanon di legno dorato; il presunto autoritratto invece simile alla produzione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] connessioni con la precedente arte pre-ellenica sviluppatasi nell'isola di Creta (arte minoica), che essa è stata qui considerata insieme a Syros e Nasso), ma si trovano isolatamente anche a Creta, nel Peloponneso e in quasi tutte le altre regioni ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] a Siracusa dopo la cacciata del tiranno Trasibulo nel 463. Un arcaico xòanon esisteva nel tempio di Z. Diktàios in Gortyna (M. Guarducci, Inscr. Cret., 3, ii, 1, 10) e uno xòanon di Z. Hyètios e di Hera nel tempio di Kronos a Lindos (Paus., ix, 39, 4 ...
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BRITOMARTI (Βριτόμαρτις; Βριτάμαρτις; Βρυτόμαρτις)
G. Cressedi
L. Rocchetti
Antica divinità cretese di origine lunare, che tenne il primo posto nei culti dell'isola finché i Greci non introdussero Artemide. [...] ; p. 289, nn. 243, 244; p. 254, n. 289; XIV, p. 334, n. 245; sulle monete cretesi di età romana, v.: W. Wroth, Catal. of Greek Coins of Crete, Londra 1886, p. 65, 1-6, tav. XVI, figg. 7-9; p. 66, 1-3, tav. XVI, 11-12; p. 68, 20-22, tav. XVII, fig. 3 ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] di vasi nelle regioni dell'Egeo centrale deve essere considerata come sicura.
Ceramica a rilievo è anche conosciuta a Rodi e a Creta dove però la decorazione è più povera rispetto a quella del gruppo Beozia-Tino. In ogni modo l'elemento comune alla ...
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Archeologo (Neubukow, Meclemburgo, 1822 - Napoli 1890), lo scopritore della civiltà micenea. Arricchitosi col commercio, nel 1863 liquidò la propria ditta, mosso dal desiderio di esplorare i luoghi descritti [...] tesoro di Minia a Orcomeno di Beozia (Orchomenos, 1881) e scoprì (1884) il palazzo di Tirinto (Tiryns, 1886). Esplorò inoltre (1886) Creta, senza riuscire a farvi scavi. Nell'opera di scavo fu in parte coadiuvato da W. Dörpfeld. L'opera di S. è stata ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , la presenza dei Fenici a Cipro nel IX sec. a.C., i rapporti greco-ciprioti, la presenza dei Fenici nella costa sud di Creta (Kommos) nel X sec. a.C. e a Coo nel IX. Lo stesso Omero conferma che i Fenici commerciavano in acque greche, egiziane ...
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OLIVERIO, Gaspare
Archeologo ed epigrafista, nato a San Giovanni in Fiore il 5 ottobre 1887, morto a Locri il 5 gennaio 1956. Dal 1914 ispettore, e dal 1923 direttore della soprintendenza alle antichità [...] curando particolarmente i numerosi e importantissimi reperti epigrafici. L'O. aveva anche partecipato all'esplorazione archeologico-epigrafica di Creta (1914 e 1922) e, negli ultimi anni, diresse a Locri Epizefirî (v., in questa Appendice) scavi che ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] isole, e risentirono di differenti influenze a seconda dei rapporti con gli altri centri del continente greco, di Creta e della Ionia. Ne risulta una produzione che - pur mostrando caratteristiche comuni, tali da giustificare, almeno allo stadio ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] e a Messene e si chiama ancora pìthos. Picard (Rev. Arch., 1938, p. 105), riferendosi ai noti pìthoi della Creta minoica, credette alla origine minoica del mito di Pandora. Si osserva che all'epoca di Esiodo i pìthoi erano in uso in tutto il mondo ...
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creta
créta s. f. [lat. crēta]. – 1. Sinon. di argilla: una statuina, un vaso di creta; lavorare, plasmare, modellare la c.; fare un abbozzo in creta; fig., colosso dai piedi di c., o d’argilla (v. colosso). In gastronomia, alla creta, tipo...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...