MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] battaglia navale sostenuta da Morosini avvenne nella notte fra l’8 e il 9 marzo 1668 a Standia, non lontano dalle coste cretesi, e fu una vittoria che gli valse il titolo di cavaliere di S. Marco. Dopo di che, nonostante i rinforzi francesi guidati ...
Leggi Tutto
Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] talora con clessidre o con tremoli obliqui, o a scacchiera o a losanghe desunte dal repertorio dei ceramisti della colonia rodio-cretese. La datazione di questo strato è accertata dai vasi greci importati dalla prima metà del VII sec. a. C. fino al ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] un ripiego di circostanza, per ovviare alla difficoltà di procurarsi un vero e proprio sarcofago. È frequente nello stesso mondo cretese, e quindi nel mondo greco in generale, l'uso di vasche fittili da bagno per salme di fanciulli.
Sarcofagi di ...
Leggi Tutto
MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] nove grandiose tombe a cupola, o thóloi, di cui l'esemplare più illustre e meglio conservato è il cosiddetto Tesoro di Atreo (v. cretese-micenea, civiltà, XI, p. 876, fig. 26; p. 878, figg. 37-38).
Le altre tombe, di conservazione più o meno buona e ...
Leggi Tutto
È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza [...] fra quelli di Ermes e di Eracle; nell'Accademia attica sorgeva anzi presso quello di Atena. E gli Spartani e i Cretesi prima della battaglia sacrificavano a Eros, e i Samî gli dedicarono un ginnasio e celebravano in onor suo le loro Eleuterie ...
Leggi Tutto
PARO (Πάρος; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Nicola TURCHI
Isola del Mar Egeo, nel gruppo delle Cicladi. A E. un canale, che nel punto più angusto misura soltanto 5 km. di larghezza, [...] e da Arcadi. I ritrovamenti archeologici sembrano sinora dimostrare invece con sicurezza che la civiltà cretese non ha avuto alcuna influenza su Paro. La cultura più antica che si ritrova nell'isola appartiene al ben noto tipo di tutte le Cicladi ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] nella cavea primitiva di Atene, di Siracusa e di altri teatri posta in rapporto con gli esempî citati della civiltà cretese, ha fatto formulare la tesi (Anti) dell'esistenza di un'orchestra e di una cavea primitive a schema trapezoidale almeno ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] heritage of the Collegio Romano in Galileo's science, Princeton 1984, pp. 27 s., 269-272e passim; V. Peri, Due pareri inediti del cretese A. E., in Studi in on. di M. I. Manoussakas, Atene (in corso di stampa); J. F. Michaud, Biogr. univ. anc. et mod ...
Leggi Tutto
BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] (sec. VIII d. C.) sono ricordati b. d'oro e d'argento.
In Grecia il b. appare nella civiltà minoico-micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e d'argento micenei ...
Leggi Tutto
BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] seguito per circa sedici anni, anche dopo la partenza del Grimani e sia pur con qualche breve parentesi.
Durante il soggiorno cretese il B. accompagnò all'esercizio della sua professione, da una parte l'attento studio della flora del luogo e dei suoi ...
Leggi Tutto
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...