SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa [...] , costruito verso il 2000 a. C., un vero gioiello di architettura orientale e assai importante per le somiglianze con l'architettura cretese. Delle pitture, ispirate a temi rituali e cultuali, adornavano i muri della sala d'udienza, di una corte e di ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] dell'Adriatico forse culminante con l'avvento degli Japigi, che la tradizione ci presenta nella forma di un'immigrazione di Cretesi e Illiri i quali si stabiliscono nella regione e la suddividono in tre parti: Daunia, Peucezia e Messapia. I nuovi ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] con altre città del litorale e del territorio circostante. Secondo un'altra leggenda, Brindisi sarebbe stata fondata da Cretesi di Cnosso. Con ogni probabilità Brindisi deve la sua fondazione a popolazioni iapigie di origine illirica. Nei primi ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] delle alluvioni del "nuovo" Meandro che, forse già nel VI sec. d. C., interrarono i suoi porti. Le scorrerie dei Saraceni cretesi, nel IX e X sec., accelerarono la sua decadenza, cuiminata con il grande terremoto, che nel X o nell'XI sec. smantellò ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] . Chi rade il barbiere?»; il paradosso di Epimenide («questa proposizione è falsa») citato da Paolo nella lettera a Tito («tutti i cretesi sono bugiardi, lo ha detto uno dei loro poeti») o il dilemma «l'insieme di tutti gli insiemi che non contengono ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] . Le due basi di colonne a S dell'Eretteo, su citate, sono i resti di un tempio tardo geometrico, del tipo dei templi cretesi di Dreros e Prinias; è in esso che Cilone trovò rifugio nel 632 a. C., ed è esso che rappresenta, con alcuni gruppi ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] industriale, come nell'Oriente fino ai nostri tempi e già nell'Età del Bronzo ad Ur, in Egitto ed a Gurnià cretese. La città ellenistica era probabilmente di solito bassa. Si notano però eccezioni caratteristiche, città che per scarsezza di terreno o ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] ; e la vitalità egea protrae nella produzione ceramica, pur nella riproposizione del geometrico, gusto e motivi decorativi dell'area cretese e cipriota in particolare.
Nello stesso territorio culturale della Sikania, ancora ben dentro il VI sec. a.C ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] e a Creta nel Minoico Medio II-III. a) I vasi a testa di animale dell'Anatolia centrale (hittiti) sono coppe, b) quelli cretesi-minoici e i loro successori tardo-micenei sono invece rhytà con un piccolo foro in mezzo alla bocca per versare il liquido ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (v. vol. I, p. 55)
A. Delivorrias
P.Danner
Composizioni ornamentali. ―Gli a. centrali a motivi vegetali, già dalla metà del VI sec. a.C., si compongono [...] , p. 133 ss.; N. Bonacasa, L'area sacra, in Himera, I, Roma 1970, pp. 177 ss., 202 ss., tavv. XLV-LV; L. Beschi, Antichità cretesi a Venezia, in ASAtene, L-LI, 1972-1973, p. 479 ss., figg. 5-6; J. C. Carter, The Sculpture of Taras, Filadelfia 1975, p ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...