Generale austriaco (Pest 1798 - Vienna 1868). Governatore dell'Istria e di Trieste (1847); resse per un anno (1849) il ministero della Guerra ed ebbe l'incarico da Francesco Giuseppe di negoziati politici [...] presso lo zar durante la guerra di Crimea. Quando l'imperatore si decise per una politica di moderazione nel Lombardo-Veneto, il G. fu chiamato a succedere a Radetzky. Dal 1857 governatore della Lombardia e comandante delle truppe austriache in ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] Nero: l'alto livello raggiunto dagli incanti prova che gli appaltatori aspettavano forti guadagni a Tana, a Soldaia e nei porti della Crimea.
Mehmed Berdi beg khān fece buona accoglienza al B. e al Querini, giunti a Soldaia ai primi di agosto, e a ...
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Generale e uomo politico italiano (Mondovì 1807 - Roma 1894). Di idee liberali, fu esiliato nel 1831 per aver preso parte in Piemonte a una cospirazione. Da allora visse in Svizzera, in Belgio, in Portogallo, [...] e nella guerra del 1848-49 fu al comando di un corpo di volontarî. Appoggiò il Cavour per l'intervento in Crimea e dal 1856 al 1861 fu ministro a Costantinopoli, dove fu intelligente interprete della politica danubiano-balcanica di Cavour, specie in ...
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Feldmaresciallo inglese (Glasgow 1792 - Londra 1863); partecipò alle guerre contro Napoleone, allo sbarco di Walcheren (1809) e alla campagna di Spagna (1813). In India, ebbe parte nella campagna del Panjab [...] (1848-49). Nel 1854 fu al comando di una brigata in Crimea, distinguendosi ad Alma e a Balaklava. Allo scoppio della grande rivolta in India (1857), Lord Palmerston gli affidò la repressione. Dopo il successo, C. fu nominato lord Clyde. ...
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Generale piemontese (Isola d'Asti 1825 - Alba 1872). Segnalatosi nella prima guerra d'indipendenza, partecipò alla repressione del moto antipiemontese verificatosi a Genova nell'aprile 1849; successivamente [...] fu incaricato di una missione speciale a Šumla presso Omar pascià (1853); passato in Crimea, combatté a Balaclava e si distinse alla Cernaia. Nel 1866 concluse con Bismarck il trattato d'alleanza dell'Italia con la Prussia (9 apr. 1866); nel luglio ...
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Ammiraglio (Parigi 1790 - ivi 1860). Partecipò alla campagna d'Algeria (1830), all'assedio di S. Giovanni Ulloa (1833) e al blocco navale di Buenos Aires (1838). Nel 1852 fu comandante in capo della flotta [...] del Mediterraneo e senatore; durante la guerra di Crimea comandò la squadra del Baltico, riuscendo a occupare Bomarsund nelle isole Åland. ...
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Uomo di stato russo (n. Gluchov 1747 - m. 1799); colto e mecenate, segretario (1775) di Caterina II, rimasto in auge anche sotto Paolo I, di fatto diresse per tutto quel periodo la politica estera della [...] Russia, conducendo il paese all'annessione della Crimea, alla pace di Reval (1790) con la Svezia, alla vantaggiosa pace di Iasi con la Turchia (1791), alla terza spartizione della Polonia (1795). ...
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Francescano di origine fiamminga (n. 1215 circa - m. 1270 circa). Fu dei famigliari di s. Luigi re di Francia, che (1248) accompagnò in Terra Santa prendendo stanza ad Acri. Come suo messo si recò insieme [...] con Bartolomeo da Cremona (1252), attraverso la Crimea, alla corte del principe dei Tatari Sartach per tentare di stabilire rapporti amichevoli con quelle popolazioni. Ma questi lo spedì verso il Volga da suo padre Batu, che a sua volta lo indirizzò ...
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Giornalista (Lilyvale, Dublino, 1820 - Londra 1907). Corrispondente del Times dal 1841, rimase sempre legato a quel giornale, salvo un breve periodo (1847) di servizio presso il Morning Chronicle. Fu inviato [...] speciale del Times in Danimarca, nella guerra del 1849-50, e in Crimea (1853-55). Le sue corrispondenze della guerra con la Russia ebbero grande popolarità e contribuirono alla caduta del ministero Aberdeen, di cui avevano denunciato gli errori nella ...
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Maresciallo (Andronniki, Jaroslavl´, 1894 - Mosca 1949); ufficiale nella prima guerra mondiale, si schierò a sostegno della rivoluzione nella guerra civile. Durante la seconda guerra mondiale si distinse [...] nella battaglia di Stalingrado (1942) e, come comandante del fronte ucraino (1943), concorse alla liberazione della Crimea e all'invasione della Bulgaria, entrando a Sofia il 18 sett. 1944 e imponendo l'armistizio. Mosse poi verso la Serbia orientale ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...