Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea comandò la flotta anglo-francese sul Baltico, ma per dissensi sulla condotta delle operazioni fu richiamato in patria. ...
Leggi Tutto
Generale italiano (Mondovì 1804 - Firenze 1869); fratello di Giacomo. Nel 1831 lasciò il servizio militare per le sue idee liberali e combatté in Portogallo e in Spagna. Nel 1848, il papa lo mise a capo [...] contrastare il passo al Nugent. Assunto poi in servizio nell'esercito piemontese, partecipò alla battaglia di Novara e alla guerra di Crimea; nel 1860 fu nominato senatore e generale di corpo d'armata; nella guerra del 1866, al comando del I corpo d ...
Leggi Tutto
M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] Mitridate χρηστός. Cominciò immediatamente a perseguire un suo programma di espansione territoriale, soccorrendo i Greci della Crimea contro gli Sciti; divenne re del Bosforo Cimmerio, prostate (protettore) di Chersoneso, padrone della Meotide, della ...
Leggi Tutto
Generale russo (Novo Aleksandrovsk, Kaunas, 1878 - Bruxelles 1928). Ufficiale della guardia, partecipò alla guerra contro il Giappone (1904-05), e alla prima guerra mondiale al comando di una divisione [...] e creando un nuovo governo a Ekaterinoslav. Debolmente sostenuto dagli Anglo-Francesi, fu sconfitto dall'armata rossa e respinto in Crimea, da dove, insieme ai suoi uomini, si rifugiò a Costantinopoli (nov. 1920). Riparò poi in Iugoslavia e dal 1925 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] imbarcarsi in maniera avventurosa per andare a difendere la Repubblica romana, poi, nel 1854, durante la Guerra di Crimea, raggiunse il teatro di guerra dove intendeva combattere contro i russi. Rimpatriato e rimasto sotto sorveglianza della polizia ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Milano 1815 - Solcio 1888). Entrò nel 1837 nella carriera amministrativa, collaborando nello stesso tempo agli Annali universali di statistica e alla Rivista europea. Rivelatosi vigoroso [...] instancabile dell'idea italiana. Dopo l'armistizio Salasco, militò nelle file dell'opposizione democratica finché l'impresa di Crimea non lo vide partigiano del Cavour. Parallelamente svolgeva la sua attività di scrittore con I dieci giorni dell ...
Leggi Tutto
GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] e di aver esordito dodicenne). La sua famiglia lasciò la Russia subito dopo la Rivoluzione d'ottobre e si trasferì prima in Crimea quindi in Francia, dove la G. crebbe e frequentò, a Nizza, il Lycée des jeunes filles. Sposato l'italiano Gaetano Assia ...
Leggi Tutto
Napier, sir Charles
Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786-Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo in modo notevole [...] terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrahim Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea, ebbe il comando della flotta anglo-francese sul Baltico, ma per dissensi sulla condotta delle operazioni fu richiamato in ...
Leggi Tutto
Architetto italiano, probabilmente veneto o lombardo; nel 1504 era a Mosca, dove era stato chiamato con altri artisti da Ivan III, e dove si hanno sue notizie fino al 1531. Qui svolse vasta attività, di [...] attribuite anche la chiesa della Dormizione (Uspenskij) e il compimento del pal. ducale del Cremlino, oltre che, a Bahčisaraj in Crimea, la cosiddetta "porta di ferro Demir Khapu" (1503) nel palazzo del Khan. In queste opere, e in altre minori, lo ...
Leggi Tutto
Generale (n. Parigi 1801 - m. 1854). Combatté (1827) per l'indipendenza della Grecia; ripreso in servizio in Francia, fu inviato (1836) in Africa, dove si distinse alla presa di Costantina. Maresciallo [...] Napoleone del 2 dicembre. Ne fu ricompensato (1852) col titolo di maresciallo di Francia e la carica di grande scudiere. Scoppiata la guerra di Crimea (1854-56) ebbe il comando dell'esercito francese d'Oriente: dopo la campagna di Dobrugia, sbarcò in ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...