AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] il Risorgimento,Milano 1940, passim;L. Gullino, Miei ricordi sulla nobile famiglia... d'A.,Saluzzo 1949; F. Valsecchi, L'alleanza di Crimea, Milano 1949, v. Indice; I documen. diplomatici italiani.I serie: 1861-1870,Roma 1952 e ss., v. Indici;A. M ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] assai più micidiali e sanguinosi delle battaglie napoleoniche. L'opera di Florence Nightingale tra i soldati feriti durante la guerra di Crimea e quella di Jean-Henri Dunant sul campo di battaglia di Solferino, da cui si sviluppò l'idea di una Croce ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] seconda edizione, che è quella più comunemente nota e diffusa, pubblicata a Venezia nel 1785 col titolo di Storia della Crimea, Piccola Tartaria ed altre provincie circonvicine soggetto delle recenti vertenze tra la Russia e la Porta Ottomana, con un ...
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Sofia-Federica-Amalia, figlia (Stettìno 1729 - Carskoe Selo 1796) del principe tedesco di Anhalt-Zerbst, nel 1745 andò sposa al granduca Pietro Fëdorovič, erede al trono russo. Intelligente, colta e sensibile, [...] (1774), il confine al f. Bug, il diritto di protezione sui cristiani ortodossi dei Balcani, l'indipendenza della Crimea (che nel 1783 insieme al Kuban′ era annessa alla Russia). Quanto al problema polacco, attraverso interventi negli affari interni ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] lavorò C. e fu l'alleanza con la Francia e l'Inghilterra, del 10 genn. 1855, con la conseguente spedizione in Crimea, frutto della volontà di prestigio dinastico del sovrano e di abile calcolo politico-liberale del suo ministro, a dare a C. il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] all’alleanza franco-inglese in vista della guerra di Crimea, volle che il trattato fosse sottoposto a un dibattito staccato votando con il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: «Il Piemonte vuol fare, ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] legazione sarda presso l'Impero ottomano. Era segretario di legazione a Costantinopoli quando il fratello Gerolamo morì in Crimea, dove partecipava alla spedizione militare. La madre si rivolse a L. Cibrario, ministro degli Esteri, perché desse al ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] quale relatore del disegno di legge per il prestito di 30 milioni per far fronte alle spese per l'intervento in Crimea, il G. dette al Cavour un appoggio totale e incondizionato. Segretario generale dei Lavori pubblici nel 1858, con regio decreto 18 ...
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Oriente, questione d'
Oriente, questione d’
Complesso dei problemi politici internazionali aperti dalla progressiva decadenza dell’. La questione d’O. interessò le cancellerie europee dalla fine del [...] , Prussia e Austria si sostituirono alla Russia. Il Trattato di Parigi (1856), che concluse la guerra di Crimea, tentò una prima sistemazione della questione d’O. a scapito delle pretese zariste: evacuazione dei territori conquistati; garanzia ...
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(rom. Valahia) Regione storica della Romania, delimitata a NO dall’arco dei Carpazi e a S dal Danubio, che con largo semicerchio ne segna il confine con la Serbia, la Bulgaria e la Dobrugia. La regione [...] provincia ottomana. Dalla seconda metà del 18° sec. passò gradualmente sotto l’influenza russa. Dopo la fine della guerra di Crimea, venne unificata con la Moldavia (1859) dando vita ai Principati uniti di V. e Moldavia, da cui sorse la Romania ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...