Nato a Calvanico (Salerno) il maggio 1804, morto a Caserta il 3 agosto 1880. Avvocato celebre, fu nominato nel 1848 Procuratore generale della Gran Corte criminale di Napoli. Ministro dell'interno nel [...] gabinetto presieduto da Carlo Troya, non riuscì a dominare l'anarchia che si scatenò nel Regno con l'avvento del nuovo regime e che diede origine ai tristi fatti del 15 maggio, e, nonostante il suo personale ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] cit.
18 In tal senso, ad esempio, già Fiandaca, G., La contiguità mafiosa degli imprenditori tra rilevanza penale e stereotipo criminale, in Foro it., 1991, II, 472 ss.
19 Il rilievo è presente anche nell’ambito di trattazioni dottrinali. Ad esempio ...
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MENDES CORREA, Antonio
Nato a Oporto (Portogallo) il 4 aprile 1888. Laureatosi in medicina a Oporto nel 1911, si è dedicato all'antropologia criminale, all'antropologia generale (fisica e preistorica) [...] e alla geografia. Nel 1919 ebbe la cattedra di geografia e di etnologia nella facoltà di lettere a Oporto, nel 1921 la cattedra di antropologia nella facoltà di scienze della quale fu direttore dal 1929 ...
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LAMARQUE, François
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Montpont il 2 novembre 1753, morto il 13 maggio 1839. Giudice al tribunale criminale di Périgueux, fu membro della Legislativa, [...] votò il sequestro dei beni degli emigrati e la decadenza del re. Il suo estremismo si rivelò di nuovo alla Convenzione, ove votò per la morte di Luigi XVI. Incaricato dell'arresto di Dumouriez, fu da questo ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] ) di Rowlan Brown, lucido e disincantato nel ritrarre le illusorie ambizioni di ascesa sociale di un boss e i legami fra criminalità e mondo imprenditoriale. La mitologia del g. f. sarà destinata a restare per lungo tempo legata a questo periodo, tra ...
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Protagonista dell'omonimo albo a fumetti, pubblicato a partire dal nov. 1962, ideato dalle sorelle milanesi Angela (1922-1987) e Luciana (1928-2001) Giussani. Criminale privo di scrupoli, non meno del [...] suo predecessore letterario Fantomas, ha inaugurato il tipo del bandito-eroe ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568)
Calogero MARROCCO
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Polizia scientifica (XXVII, p. 686). - La raffinatezza e la perfezione raggiunte dalla tecnica criminale, che risente anch'essa degli [...] dell'art. 309 ultimo capoverso del cod. proc. pen.; d) all'aggiornamento degli schedarî centrali dei reati e della criminalità e degli schedarî sussidiarî, in base alle segnalazioni degli organi di p. ed alle notizie che l'Istituto può richiedere ...
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Magistrato (Parigi 1617 - ivi 1677), primo presidente del parlamento di Parigi. Ebbe una parte di primo piano nella formazione delle ordinanze, civile (1667) e criminale (1670), di Luigi XIV. Fu padre [...] di Nicolas e di François-Chrétien (n. Parigi 1644 - m. 1709); questi, pure magistrato e uomo di lettere, fu padre di Guillaume-Henri (n. Parigi 1683 - m. 1772), cancelliere di Francia sotto Luigi XV e ...
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Scrittore e magistrato italiano (n. Taranto 1956). Giudice alla Corte d’Assise di Roma, è autore di numerosi libri perlopiù di genere giallo. È noto al pubblico soprattutto per Romanzo criminale (2002), [...] da S. Sollima. Tra le altre pubblicazioni si ricordano Nero come il cuore (1989, il suo romanzo di esordio), Minima criminalia. Storie di carcerati e carcerieri (1992), Il padre e lo straniero (1997), Teneri assassini (2000), Nelle mani giuste (2007 ...
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GIGANTI (Γίγαντες)
Alessandro OLIVIERI
Goffredo BENDINELLI
Bruno Vignola
Sono nati dalla Terra (Γῆ), dal sangue dell'evirato Urano, e formano un popolo selvaggio, criminale, affine però, sebbene più [...] forte, più duraturo, più maestoso, alla stirpe umana e, come questa, mortale. Lanciano blocchi immensi di roccia e sono armati di corazza e lunga lancia (Omero ed Esiodo). Avversarî implacabili degli dei, ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...