Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] . n. 159/2011, infatti, è sufficiente che l’impresa sia comunque in grado di fornire una qualche forma di apporto alla criminalità organizzata, senza la necessità che, come invece richiesto dagli artt. 15 e 45 d.lgs. n. 231/2001, tale agevolazione ...
Leggi Tutto
Regimi penitenziari differenziati. Esecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiEsecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Biennio [...] seriali di bagatelle), sia i clandestini (per lo più paria già nei territori d’origine, ma non necessariamente criminali): soggetti nei cui confronti il sistema non investe più, precludendo loro qualsivoglia opzione trattamentale e rieducativa.
La ...
Leggi Tutto
Riserva di legge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] membri può avviare la procedura di cooperazione rafforzata (art. 83, par. 3, TFUE). V, amplius, Satzger, H., International and European Criminal Law, München, 2012, 80 ss.
15 Cupelli, C., La legalità delegata, cit., 285.
16 V., da ultimo e per tutti ...
Leggi Tutto
Rilevanza sanzionatoria dell’elusione
Eugenio Della Valle
Il profilo sanzionatorio del tema dell’elusione fiscale e dell’abuso del diritto tributario è assai delicato, coinvolgendo principi fondanti [...] del fatto, ciò che per la Corte significa a fortiori possibile rilevanza penale dell’elusione;
c) la linea di politica criminale adottata dal legislatore che avrebbe abbandonato il modello del c.d. reato prodromico – modello che attestava la linea d ...
Leggi Tutto
La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] e sui mezzi per contrastarlo. Il contributo della ricerca in questa direzione è stato essenziale. Nell’estendere il concetto di criminalità organizzata a tutti i Paesi del mondo la convenzione di Palermo ha mandato un segnale: il problema è di tutti ...
Leggi Tutto
GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] sotto il governo francese l'incarico di giudice del tribunale di prima istanza. Confermato nel 1814 sulla cattedra di istituzioni criminali, il 9 ag. 1814 fu chiamato dal conte F. Magawly Cerati, ministro di Stato, a far parte della commissione ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] nuovi attriti col granduca e di trasferirsi in altre regioni.
Dal 1784 al 1787 fu quindi auditore della Ruota civile e criminale di Genova. Sin dal 1780 aveva avuto dalla duchessa di Massa e Carrara l'incarico di redigere un regolamento sulle lettere ...
Leggi Tutto
Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] e poteri di polizia giudiziaria. Il contrasto all'eversione e al terrorismo di origine interna (ora anche europea) e alla criminalità organizzata è affidato invece al Service central renseignements généraux (SCRG) che non è un s. s., ma una Direzione ...
Leggi Tutto
Ottavia Murro
Abstract
Si esamina la disciplina della causa di estinzione del reato conseguente a riparazione, con riguardo all’ipotesi di cui all’art. 35 del d.lgs. 28.8.2000, n. 274, focalizzando [...] di veto della vittima, l’imputato potrà procedere con l’offerta reale.
La riparazione deve, altresì, essere proporzionata al danno criminale e, pertanto, al grado di colpa, in modo da soddisfare le esigenze di prevenzione e riprovazione di cui al ...
Leggi Tutto
Marco Franchini
Abstract
Si descrive l’attuale struttura politico-amministrativa dell’intelligence italiana secondo la legge di riforma del 2007 e le modifiche ad essa più recentemente apportate. Sono [...] dalla Costituzione a suo fondamento da ogni minaccia, da ogni attività eversiva e da ogni forma di aggressione criminale o terroristica»), la nuova regola operativa introdotta è che tutte «le attività di informazione e sicurezza … a protezione ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...