Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] alla confisca e all’aggravante di cui all’art. 7 d.l. 13.5.1991, conv. in legge dalla l. 12.7.1991, n. 203, v. Criminalità mafiosa transnazionale.
Fonti normative
Artt. 378, 416, 416 bis, 418, 612, 628, 648 ter.1 c.p.; l. 27.12.1965, n. 1423;l. 31 ...
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Le misure alternative alla detenzione (l. n. 354/1975) consistono in modalità di esecuzione delle condanne diverse dalla tradizionale esecuzione della pena negli istituti penitenziari. La competenza a [...] di sorveglianza. Possono accedervi i detenuti che hanno evidenziato progressi nel processo di risocializzazione e devono scontare un residuo di pena che risulta nei limiti fissati dalla legge.
Voci correlate
Pena criminale
Sistema penitenziario ...
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Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] (art. 162 bis c.p.). L’oblazione obbligatoria concerne le contravvenzioni punite con la sola pena dell’ammenda (Pena criminale): il contravventore è ammesso a pagare una somma pari a un terzo del massimo dell’ammenda stabilita per la contravvenzione ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] state le più varie: dall’idea della pena di morte come terapia sociale, per recidere l’‘arto malato’ costituito dal grande criminale, dall’uomo accomunato a una ‘bestia feroce’ o a una malattia capace di corrompere il corpo sociale, all’idea che il ...
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Organismo plurisoggettivo composto da tre o più persone capace di realizzare un programma criminoso. Si caratterizza per un vincolo associativo tendenzialmente permanente, destinato a durare anche oltre [...] di ciascun associato di far parte del sodalizio e di partecipare, con contributo causale, alla realizzazione del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la costituzione dell’associazione ai fini della punibilità del delitto ...
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Omicidio e lesioni stradali
Salvatore Dovere
L’introduzione, quali reati autonomi, dell’omicidio stradale e delle lesioni personali stradali suscita numerosi interrogativi, che investono tanto l’adeguatezza [...] Cass. pen., S.U., 24.4.2014, n. 38343.
18 Cass. pen., 11.3.2015, n. 18220.
19 Reccia, E., La criminalità stradale. Alterazione da sostanze alcoliche e principio di colpevolezza, Torino, 2014, 73.
20 Di diversa opinione sono Notaro, D., I nuovi reati ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Reati contro l’ordine pubblico
Nel corso del 2013, le Sezioni Unite della Corte di [...] evitare l’eventualità di un bis in idem sanzionatorio, che vale la conclusione contraria per i casi in cui il «gruppo criminale organizzato», cui si riferisce l’art. 4 della l. n. 146/2006, «coincida» con l’associazione a delinquere. Il presupposto ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] dalla l. 7.8.1992, n. 306, recante «Modifiche urgenti al nuovo codice di procedura penale e provvedimenti di contrasto alla criminalità mafiosa», è stato trasfuso senza modifiche dal d.lgs. 1/3/2018, n. 21 «Disposizioni di attuazione del principio di ...
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Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] pen., 1993, 122; De Francesco, G., Gli artt. 416, 416 bis, 416 ter, 417, 418 c.p., in AA.VV., Mafia e criminalità organizzata, I, coordinati da P. Corso-G. Insolera-L. Stortoni, Torino, 1995, 5; De Francesco, G., Paradigmi generali e concrete scelte ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] Foro it., 2001, 29 ss., 35.
3 Sulle diverse funzioni del principio di offensività (quale canone di politico criminale, criterio ermeneutico, e parametro di ragionevolezza), cfr., volendo, Manes, Il principio di offensività nel diritto penale, Torino ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...