Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] parte dei rischi. Poiché la fiducia non era sufficiente a imporre il rispetto degli scambi illegali, la criminalitàorganizzata interveniva spesso - soprattutto nel Sud del Paese - portando risorse di coercizione fisica da utilizzare per imporre i ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] e poteri di polizia giudiziaria. Il contrasto all'eversione e al terrorismo di origine interna (ora anche europea) e alla criminalitàorganizzata è affidato invece al Service central renseignements généraux (SCRG) che non è un s. s., ma una Direzione ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] uso di armi o di altri mezzi di violenza personale o diretti contro l'ordine costituzionale ovvero delitti di criminalitàorganizzata o della stessa specie di quelli per cui si procede.
Inoltre, al fine di affrontare il problema della sottoposizione ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , in cui la dipendenza commerciale e il dilagare della precarietà di vita favoriscono la diffusione dei traffici illeciti e della criminalitàorganizzata, in un quadro complessivo di totale degradazione.
L'assetto metropolitano in Italia
Sull ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] tesi della diversità e della complessità. La delinquenza faceva parte del ''crescere nella città''; vizio e criminalitàorganizzata erano pienamente integrati nell'apparato politico e in quello preposto all'applicazione della legge. La città era ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] in Dei delitti e delle pene, 1992, pp. 123 ss.; D. Manzione, Una normativa "d'emergenza" per la lotta alla criminalitàorganizzata e la trasparenza e il buon andamento dell'attività amministrativa (D.L. 152/1991 e L. 203/1991): uno sguardo d'insieme ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] all'esigenza di far fronte, anche all'interno del carcere, a gravi fenomeni quali il terrorismo, la recrudescenza della criminalitàorganizzata e il traffico degli stupefacenti, e con le quali si è dato corso a forme più pregnanti di controllo, in ...
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SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO.
Paolo Biavati
– Definizione. Le fonti. Lo spazio giudiziario civile. Cenni allo spazio giudiziario penale. Bibliografia
Definizione. – Con il Trattato di Amsterdam del 2 [...] stupefacenti, traffico illecito di armi, riciclaggio di denaro, corruzione, contraffazione di mezzi di pagamento, criminalità informatica e criminalitàorganizzata.
L’Unione si è quindi dotata di uno strumento operativo comune, vale a dire Eurojust ...
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PROCESSO PENALE
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 282; App. III, II, p. 491; IV, III, p. 59)
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale del 1988, conclusasi la vacatio legis voluta dal [...] inquisitoria che si voleva abbandonare. Fenomeno questo reso particolarmente evidente nei recenti processi sia contro la criminalitàorganizzata sia relativi a eventi delittuosi scaturiti dell'incontro tra politica e affari.
Bibl.: M. Garaveglia ...
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TRIBUNALE
Carlo Ghisalberti
(XXXIV, p. 304; App. I, p. 1068; II, II, p. 1020)
Tribunale della libertà. - Al fine di ovviare alle carenze più gravi in materia di garanzie processuali inerenti i diritti [...] , uso che si veniva diffondendo anche in Italia con la cosiddetta legislazione d'emergenza contro il terrorismo e la criminalitàorganizzata.
Con la l. 12 agosto 1982 n. 532, poi precisata e allargata nella sua applicazione con le altre del 28 ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
antistato
(o anti-stato o anti-Stato) s. m. [comp. di anti-1 e stato2], invar. – Nel linguaggio politico, giudiziario e giornalistico, l’insieme delle varie forme di criminalità organizzata che si contrappongono allo Stato esercitando, a livello...