Castro Sarmiento, Iris Xiomara. – Donna politica honduregna (n. Tegucigalpa 1959). Dopo gli studi in economia aziendale e le prime esperienze lavorative nelle imprese agricole della famiglia, ha sostenuto [...] politica di Castro è centrale l’identità di un socialismo democratico che individua come obiettivi prioritari una riforma strutturale dello Stato attraverso l’eradicazione della povertà e la lotta alla criminalitàorganizzata e alla corruzione. ...
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Vaz, José Mário. – Uomo politico della Guinea-Bissau (n. Calequisse, Cacheu, 1957). Eletto sindaco della città di Bissau nel 2004, ha ricoperto tale carica fino al 2009, quando è stato nominato ministro [...] del programma politico di V. sono la lotta contro la povertà e uno strenuo impegno per sconfiggere la criminalitàorganizzata, congiunti con il ridimensionamento del potere dei militari e un piano di incentivi per gli investimenti nel settore ...
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D’Ambrosio, Gerardo. – Magistrato e uomo politico italiano (Santa Maria a Vico, Caserta, 1930 - Milano 2014). Laureatosi in Giurisprudenza nel 1952, cinque anni dopo è entrato in magistratura ed è stato [...] l’accusa nel processo per lo scandalo petroli. Diventato procuratore aggiunto di Milano nel 1989, ha diretto il Dipartimento criminalitàorganizzata e, dal 1991, quello dei reati contro la pubblica amministrazione. Nel 1992 è entrato nel pool di Mani ...
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Sigla con la quale è nota la Direzione investigativa antimafia, organismo investigativo specializzato del ministero dell’Interno italiano, con competenza sull’intero territorio nazionale. È stata istituita [...] ) con il compito di assicurare lo svolgimento, in forma coordinata, delle attività di investigazione preventiva relative alla criminalitàorganizzata e delle indagini attinenti ai delitti di associazione di tipo mafioso o, comunque, ricollegabili all ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] in altri paesi quali, per es., la Russia e il Giappone), vale a dire la criminalitàorganizzata: protezione politica della criminalitàorganizzata → pacchetti di voti e protezione ai politici corrotti → maggiore potere dei politici corrotti → appalti ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] , molte delle minacce proverranno da attori non statali, gruppi terroristici, movimenti indipendentisti, sette estremiste, criminalitàorganizzata. Queste minacce pongono nuove sfide, in quanto possono essere transnazionali e agire in più Stati ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] e poteri di polizia giudiziaria. Il contrasto all'eversione e al terrorismo di origine interna (ora anche europea) e alla criminalitàorganizzata è affidato invece al Service central renseignements généraux (SCRG) che non è un s. s., ma una Direzione ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] . Questo polo non ha dato origine a un centro organizzato, ma per aspetti sostanziali si è dato un'identità il passato, milioni di persone furono uccise. Questo regime di follia criminale è caduto a opera dei vietnamiti, che hanno invaso il paese nel ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] ), dal basso (dai tribalismi, localismi e regionalismi) e dai lati (dalle imprese multinazionali, finanza, religioni, criminalitàorganizzata, ecc.).
La potenza e la ricchezza si sono smaterializzate e deterritorializzate, creando dissimmetrie con l ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminaliorganizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e i Caraibi.
Dopo lo smantellamento del cartello di Medellín e di Cali nei primi anni Novanta, i gruppi criminaliorganizzati colombiani sono diventati più piccoli e i livelli di violenza sono diminuiti. Al contempo i gruppi messicani sono cresciuti ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
antistato
(o anti-stato o anti-Stato) s. m. [comp. di anti-1 e stato2], invar. – Nel linguaggio politico, giudiziario e giornalistico, l’insieme delle varie forme di criminalità organizzata che si contrappongono allo Stato esercitando, a livello...