ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] .
Nel 1981, in Enrico IV di Antonio Calenda (dalla tragedia di Shakespeare) – spettacolo ambientato in una specie di cripta catacombale, che avrebbe ricevuto il premio Curcio – in certi passaggi – memori degli striduli toni di Memo Benassi, cui ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] dedurre che L. IV deve essere stato direttamente coinvolto nei lavori. In particolare, L. IV si preoccupò di risistemare la cripta e le reliquie sotto il ciborio, come ricorda anche un'iscrizione del XII secolo posta nell'altare maggiore da Pasquale ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] di Bologna. Il G. produsse in seguito altri dipinti per S. Pietro, ora dispersi: un ovale con S. Antonio da Padova nella cripta e la tela nella cappella Ariosti con S. Anna, la giovane Maria ed il Padre Eterno in gloria, citati per la prima volta ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] il fratello Pietro e il Monte di Pietà fondato a Vercelli, dove le sue spoglie furono trasferite e seppellite nella cripta vescovile predisposta dallo stesso B. nella cattedrale.
Lasciò numerose opere solo in parte stampate (l'indice di esse in ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] , o meglio del fratellastro Alberico, che era figlio con ogni probabilità dei cardinale Innocenzo, il corpo dei C. fu traslato nella cripta della cattedrale di Massa, ove fu seppellito accanto ai corpi del padre e della madre.
Fonti e Bibl.: G. Viani ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] di Marignane e di Gignac. Morì il 30 ott. 1476, dopo aver testato il 15 settembre. La tomba ove venne sepolto, nella cripta di S. Marta a Tarascona, fu opera di Francesco Laurana.
Ebbe due figli, Gaspare e Renato, e quattro figlie Chichola (o Sissera ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] " e un termine dei lavori sostanziali si può ipotizzare solo per il secondo decennio del XVI secolo. Costituita da una cripta e una chiesa superiore, S. Sebastiano si rifà inequivocabilmente alle ricerche di F. su chiese ed edifici antichi con spazi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] della vita saliva continuamente. Non venne a Firenze neppure per l'inumazione dei figlio Francesco che fu sepolto nella cripta di S. Lorenzo. con grandi cerimonie. Soltanto il 10 febbr. 1800 proclamò Arezzo "capo di provincia", in riconoscimento dei ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Benedetto Polirone, gli aveva affidato il completo restauro del duomo, che manteneva ancora fogge romaniche. Furono così demoliti la cripta, il vecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque navate e, a partire dal 1552 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sepolto ad Altessano di Venaria, in una tomba messa a disposizione da C.T. Falletti marchese di Barolo, poi trasferito nella cripta della chiesa dei gesuiti dei Ss. Martiri a Torino.
La malattia gli aveva impedito di condurre a termine Les soirées de ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...