Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] meridionale (Durliat, 1973; Carbonell, 1975, p. 72; Fité, 1987). L'insieme dell'opera richiese la costruzione di una nuova cripta, simile a quelle di Vich (Vic), Olius o Cardona, nella zona del presbiterio dell'antico edificio, e l'erezione del nuovo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] delle colonne sono attribuibili al secondo venticinquennio del II sec. d.C. Sotto la parte centrale dell'abside era una cripta di mattoni coperta a botte. Lastroni di granito rosso di Assuan contrassegnano l'area in cui furono impostate le transenne ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] i primi spazi "privilegiati", dotati di sepolcri più monumentali e spesso di una ricca decorazione pittorica (uno di essi ‒ la futura "cripta dei Papi" ‒ ospitò entro la fine del III secolo le tombe di ben nove vescovi di Roma). Al periodo in cui ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] Di questa fase rimangono visibili, inglobati nella cattedrale attuale, tratti dei muri perimetrali delle navatelle e due campate della cripta. I lavori furono ripresi dai vescovi Ernulf (1114-1124) e Giovanni I (1124-1137); all'epoca di quest'ultimo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] sectile carolingio; a navata unica, l’edificio presentava a nord-ovest un transetto sporgente con abside semicircolare, fornita di cripta e inclusa in un deambulatorio, mentre a sud-est terminava con un corpo quadrangolare fiancheggiato da due torri ...
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MASTABA
S. Donadoni
Parola araba (plur. masatib, ma nella lingua archeologica mastabe) che significa propriamente "banco". Convenzionalmente designa un particolare tipo di sepoltura, tipico dell'Egitto [...] non si apre più sul tetto, ma nel pavimento, e spesso non è più verticale ma obliquo. Oltre la cripta, al morto è riservato il serdab, e cioè uno stretto corridoio ricavato nella costruzione e che spesso comunica con il resto dei vani per una fessura ...
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Aarhus
O. Schiørring
Città della Danimarca, sulla costa orientale dello Jutland, situata alla foce di un fiume che ha dato origine a un porto. È uno dei più antichi nuclei cittadini della Danimarca. [...] 10°, non rimane traccia; è invece ancora in parte conservato il duomo del sec. 11°, costruito in tufo calcareo, con cripta e campanile. Intorno al duomo, situato all'esterno del vallo, sono state rinvenute costruzioni databili all'11° secolo. A quell ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] alle navate, separate da arcate su colonne di spoglio. Pertinente alla precedente storia dell'edificio è invece la cripta sottostante al presbiterio. I lavori dovettero però protrarsi, se una visita apostolica del 1701 (Claussen, 1987) menzionava una ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] ., era a navata unica con transetto sporgente e abside semicircolare rivolta a N-E; al 9° sec. è attribuibile la cripta semianulare, e le due torri di facciata, una delle quali è stata trasformata in campanile. L’abbazia subì ampi rimaneggiamenti (11 ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Stephens, 1997). È forse proprio in funzione di questi pellegrinaggi che fu introdotta a R. una struttura architettonica accessoria, la cripta, già nota da tempo in Oriente, in Egitto e in Africa settentrionale - e in effetti anche a R., che potrebbe ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...