GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] Germano. Un'altra parte fu in seguito portata a Piacenza (probabilmente da Engelberga, moglie di Ludovico II) e deposta nella cripta della chiesa del monastero di S. Sisto, che l'imperatrice aveva fondato nell'874.
Fonti e Bibl.: Chronica monasterii ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] mensa e sostenne in modo sostanzioso le comunità più in difficoltà.
Morì in Osimo il 25 luglio 1774. Fu sepolto nella cripta del duomo, dove, a qualche anno di distanza, gli eredi fecero erigere un monumento marmoreo, su disegno di A. Vici.
Fonti ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] . VIII, quando il vescovo Giovanni I lo fece traslare - secondo la testimonianza della seconda recensione - nella splendida cripta che aveva fatto costruire.
Nel racconto della traslazione delle reliquie di F. contenuto nella tardiva recensio III, è ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] inscritto nel Martirologio romano alla data del 12 aprile. Il suo corpo fu più tardi traslato nella cattedrale, nella cripta di S. Siro.
Fonti e Bibl.: Martyrologium Romanum, Parisiis 1635, p. 110; Epistola Damiani sub nomine Mansueti Mediolanerisis ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] opera di Tommaso e di Gian Tommaso Malvino, si avanza l'ipotesi che fosse frutto di una progettazione del Bramante. La cripta rettangolare, divisa in tre navate da dieci colonne, restaurata da un discendente del C. nel 1891, costituisce uno dei più ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Purgatorio che egli eseguirà, succedendo a C. Giaquinto che si era impegnato ad eseguirla per sua devozione, per la cripta dell'Arciconfraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini.
La tela attualmente è al centro del coro ed è opera particolarmente ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] all'abate Rodolfo, che egli designò come suo successore.
G. morì il 12 luglio 1073. Dopo tre giorni venne sepolto nella cripta della chiesa di Passignano.
È del tutto infondata la notizia di una canonizzazione di G. per opera di Gregorio VII, notizia ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] dedurre che L. IV deve essere stato direttamente coinvolto nei lavori. In particolare, L. IV si preoccupò di risistemare la cripta e le reliquie sotto il ciborio, come ricorda anche un'iscrizione del XII secolo posta nell'altare maggiore da Pasquale ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] il fratello Pietro e il Monte di Pietà fondato a Vercelli, dove le sue spoglie furono trasferite e seppellite nella cripta vescovile predisposta dallo stesso B. nella cattedrale.
Lasciò numerose opere solo in parte stampate (l'indice di esse in ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Benedetto Polirone, gli aveva affidato il completo restauro del duomo, che manteneva ancora fogge romaniche. Furono così demoliti la cripta, il vecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque navate e, a partire dal 1552 ...
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cripta
(ant. critta) s. f. [dal lat. crypta, gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. grotta]. – 1. In senso generico, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale, sistemati in...
cripto-
(o critto-) [dal gr. κρυπτός «nascosto, coperto»; lat. scient. crypto-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente, in genere termini scientifici o dotti (come criptofita, crittografia, ecc.), nei quali significa «nascosto,...