BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] poetiche e puntigli di sacrestia: nel cuore di un paese lacerato da una profonda crisi confessionale e di potere, straziato da di tutta la classe dirigente europea, con un centinaio di edizioni e traduzioni in latino (Helmstadt 1596), tedesco (Monaco ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di Roma, l'Ulpia Traiana, che pur accoglieva, poco più tardi, la statua di Sidonio Apollinare. In Occidente questa crisi qualitativo sia quantitativo - dallo zelo e dagli interessi di abati, bibliotecari, monaci, in un'epoca in cui scrivere e far ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] La crisi nestoriana (428-431) gli offrì l'occasione per rivendicare con forza al successore di Pietro il ruolo di custode ripetersi di ordinazioni di stranieri o di laici e, quindi, dimonaci, e ribadire la distinzione fra lo stato di vita monastico ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] fra corporeità e incorporeità. Nel 5° secolo il monaco Fausto di Riez rinnova l'affermazione della natura corporea dell'anima, e fisiologiche di A. Vesalio, Fabrici di Acquapendente, R. Colombo, W. Harvey mettono in crisi la fisiologia di Galeno e ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Ma dopo la morte di Macedonio la crisi esplose. L'elezione e la consacrazione del nuovo vescovo di Aquileia ispirò al . Il nuovo vescovo era un monaco, la cui elezione agli occhi di P. era doppiamente priva di validità: "consacrato contro il costume ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] il sec. 14°, che vide al contrario la profonda crisi della diffusione cistercense; vennero costituite centododici nuove fondazioni, contemporaneo operato dai Cistercensi, che inviavano un gruppo dimonaci idoneo a costituire una nuova comunità in un ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] di Francesco Sforza e monacodi S. Pietro di Burgolio in Alessandria; riservava però al B. dai redditi di S. Giustina una pensione annua a vita di forse anche per la crisi tipografica del 1474: così la Ciropedia di Senofonte nella versione dello ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento e la mediazione di Giovanni VI monaco, volle concludere la sua esistenza. Di eguale devozione nei confronti di Roma e della sua Chiesa dette prova il vescovo di York Wilfrid, il quale, prevedendo di ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della regola di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di beni che non siano quelli di uso strettamente personale mutevolezza di condotte e di durate che pone continuamente in crisi le strutture stesse dello schema di scrittura perseguito ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] e gli fece conoscere il volume di Columba Marmion Cristo ideale del monaco, un testo che avrebbe poi consigliato allontanato, nominato cappellano di una nave di emigranti in Argentina. Tra i giovani questa crisi avrebbe avuto echi profondi ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...