Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti diMonaco, Napoli o Parigi, le Università di queste città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] di Enrico III infatti, Bonifacio, approfittando dell'indebolirgi della posizione di Milano ove la potenza dell'arcivescovo Ariberto era ormai in crisididi Canossa, nell'Appennino reggiano, punto delicato e importante, di una comunità dimonaci, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ultimo impegno finanziario coincise, comunque, con un momento dicrisi per il banco, perché Giuseppe si era esposto riprodotti la villa imperiale di Pesaro, il campanile del duomo di Bolzano e il campanile del municipio diMonaco. La comitiva era ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti diMonaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Casa Bianca.
Inoltre, ragionando sulla scala globale, la crisi innescata dall'attacco all'America rimette in gioco alcune dopo l'eccidio della squadra israeliana alle Olimpiadi diMonacodi Baviera nel 1972, numerosi altri episodi terroristici anche ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisidi successione nel principato di Antiochia, che XV (1967), pp. 277-280, 315-317; G. J. Eggs, Purpura docta, Monachii 1714, pp. 110-112; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] essendo suo figlio già adulto.
Alla morte di Astolfo il mondo longobardo fu agitato da una gravissima crisi politica. Il conflitto tra lui ed il sua figura dimonaco-re. Contemporaneamente le tradizionali tendenze all'autonomia dei ducati di Spoleto e ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] parzialmente, alla crisi finanziaria della grande feudalità, offrendo la possibilità di guadagni da il principato di Campagna (confiscato al principe diMonaco, per punirlo d'essersi dichiarato per la Francia) del "valsente" di 50.000 ducati ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] partiti britannici, senza escludere i laburisti, almeno fino alla crisi etiopica. Con i conservatori, infatti, il G. giocò sulla questione dei Sudeti, aprendo così la strada alla conferenza diMonaco. Ma non riuscì ovviamente, il G., né a persuadere ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] di E. divergevano dalla politica imperiale, che in compenso in molte occasioni poté giovarsi della sua attiva partecipazione. Ad esempio, nel 1669, durante la crisi da E. fu Johann Georg Seidenbusch, diMonaco, che introdusse a Nord delle Alpi la ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...