DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] vedute e di interessi tra il regime mediceo di Firenze e quello sforzesco di Milano, ambedue privi di un chiaro crisma di legittimità, la gestione della diplomazia fiorentina si presentò torbida e delicata. Cosimo de' Medici e il partito sforzesco, i ...
Leggi Tutto
COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] a sfondo religioso, talora addirittura criptica nella sua indecifrabile allusività, al punto da autorizzare - nonostante il crisma di ortodossia impressole dall'approvazione del cattolicissinio Tommaseo - qualche peregrina (ma forse non del tutto ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] le altre giungeranno al matrimonio.
Sin traumatizzante, però, per F. la sua situazione ad Urbino: non appena accolto col crisma del riconoscimento papale, l'ostilità della matrigna finalmente incinta si fa esplicita. Egli diventa, ai suoi occhi, l ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] ai suoi membri, era stato privato, al tempo di Cosimo, di una reale rilevanza politica e si limitava a dare il crisma di legalità alle leggi, già per altro compiutamente elaborate dagli Auditori, cioè dai più stretti collaboratori del duca.
La sorte ...
Leggi Tutto
BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] , le prerogative essenziali del ministero e del magistero, e cioè "ius parrochiale..., consecrationem clericorum et ecclesie, sacrum crisma et oleum sanctuin", e il potere d'intervento in ogni atto che riguardasse l'"ecclesiasticum officium" (diritto ...
Leggi Tutto
MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] lui precedentemente sostenuta, che nel Regno i documenti si producevano in giudizio per vincere la lite e non per ottenere il crisma di una loro maggiore validità.
Da ricordare, fra i lavori dedicati ai falsi, Alle origini del potere dei vescovi sul ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] C., in dicembre, la "licentia acceptandi" per un vescovato inglese, il papa non ritenne mai opportuno aggiungere il crisma finale ai già eccezionali poteri del suo legato, fosse sua cautela o, piuttosto, l'opposizione crescente che incontrava nella ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] pace separata con Modena, impegno dell'abate di accettare in perpetuo dal vescovo di Bologna l'olio santo e il crisma e conseguente diritto perpetuo del vescovo bolognese di consacrare chiese e chierici dipendenti dal monastero, il tutto in cambio di ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] spagnola sul proprio operato: Filippo II, il campione "incorrotto" della "santa Chiesa e della catholica fede", ha così il crisma della giustizia e del favore divino; e lodevolissimo è pure il sanguinario duca d'Alba. Assimilato alle tendenze più ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] di un intermediario ufficioso, l'abate Novara; eliminato ogni equivoco, la missione del C. doveva dare il crisma dell'ufficialità al negoziato e imprimergli una spinta risolutiva. Ma contemporaneamente anche gli Austriaci avevano lavorato per ...
Leggi Tutto
crisma
s. m. [dal lat. tardo chrisma, gr. χρῖσμα «unguento, unzione», der. di χρίω «ungere»] (pl. -i). – 1. Uno degli olî santi, consacrati dal vescovo ogni anno il giovedì santo: è costituito da una mescolanza di olio d’oliva e di balsamo...
cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...