Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] un certo momento divenne il punto di partenza per una teoria dei cristalli molto elaborata e fertile di nuovi sviluppi. Gli studiosi di questo campo della perdita di peso degli oggetti immersi in liquidi e le sue leggi della leva apparvero all'inizio ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] nella fig. 13, una riflessione da parte di piani successivi nel cristallo. I raggi diffratti sono in fase, cioè vi è un massimo proteici.
Le proteine extraepiteliali che si trovano nei liquidi di secrezione, come gli enzimi digestivi del succo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] occupava la stessa alta considerazione della ġāliya fra i profumi liquidi e in entrambi gli ingredienti principali erano il muschio e erano così incolori da essere a malapena distinguibili dal cristallo.
Il vetro da taglio che era fabbricato a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] , allo stesso modo delle bottiglie con i tappi di cristallo, ma l'esecuzione di un progetto di questo tipo si unito a uno di vetro e, per aprire e chiudere il flusso di liquido, adottò un morsetto a pizzico di filo d'ottone, al posto del quale ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] un triangolo equilatero, ma un triangolo isoscele il cui angolo al vertice è di circa 58°30′. Nei cristalli e nei cristalliliquidi le interazioni fra gli ioni o gli atomi dipendono solo dalle distanze relative e sono perciò invarianti rispetto al ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] presenza di uno o più atomi con elevato numero atomico. Un cristallo di proteina può essere considerato un sistema ‛bifasico', in cui solo di dare luogo alla formazione di uno stato ‛liquido cristallino', in cui la disposizione ordinata delle ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e altri metalli preziosi finemente disseminati all'interno dei cristalli di solfuro; l'incapsulamento di queste particelle conferisce materiali a costo nullo o negativo presenti negli effluenti liquidi o nei rifiuti solidi. Ciò detto, è indubbio che ...
Leggi Tutto
Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] 36 GPa indicano che a 13-14 GPa le densità di questi liquidi sono all'incirca uguali a quella del mantello terrestre alla stessa pressione, per flusso di fluidi negli interstizi tra i cristalli (pori della roccia). Il dibattito fra ‛trasformazionisti ...
Leggi Tutto
Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] regione, si registrano artefatti originati dall'interfaccia aria/liquido presente nello stomaco.
La RMN sembra essere più 'utilizzo di tale tecnica, perché la risposta in luce del cristallo all'assorbimento del fotone è troppo lenta: la differenza fra ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] usato è quello della misura della torbidità di colture liquide, mediante un colorimetro o uno spettrofotometro che ne danno syringae produce una proteina che induce sulle foglie la formazione di cristalli di ghiaccio a una temperatura fra 0 e 2 °C ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...