Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Bisanzio quasi nulla avevano di romano. L'ambiente orientale, e specialmente il cristianesimo, avevano già impresso alla monarchia sostenne il programma dell'unione della chiesa ortodossa con la chiesa cattolica. In ciò, egli si trovò d'accordo con l' ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] suo clero, come quello cattolico di rito greco, è pagato , Bucarest 1921; E. Panaitescu, Latinità e cristianesimo nell'evoluzione storica del popolo romeno, in L (cfr. Th. Capidan, in Mem. Secţ. Lit. Acad. Rom., s. 3ª, II, 1925, p. 25 segg.), quindi ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] un estremo avamposto. Il cristianesimo era stato predicato in della loro più lontana storia.
Il Medioevo cattolico. - L'alfabeto latino s'incontra in elaborazione del De regimine principum di Egidio Romano (Um styrilsi kununga ok höfdinga, circa ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , che preannunzia il cristianesimo.
La soggettivazione in senso Tratt. di dir. civ., I, Roma 1921, pp. 71-80; S. Romano, Corso di dir. costit., 2ª ed., Padova 1928, pp. 4-16; (il primo concerne tutto l'orbe cattolico o almeno tutta la Chiesa latina, ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] cattolica romana non è più la religione di stato.
Organizzazione ecclesiastica. - Nel Chile la predicazione del cristianesimo ordine regio la costruzione di edifici pubblici, fu il romano Gioacchino Toesca, che elevò in Santiago la Zecca trasformata ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] - come in Egitto e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e nel Giappone - dio cristianesimo si sono formate correnti particolari, in opposizione alla larga e organica espansione della Chiesa cattolica ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] regioni.
Dopo la conversione al cristianesimo, la cultura letteraria fiorì principalmente poi si aggiunse il partito popolare cattolico e più tardi il democratico.
Nella la centrale per l'esplorazione del limes romano in Germania e l'archivio per i ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] democrazia che è chiamata a fondare il suo sviluppo sul cristianesimo, in virtù del primato e dell'anteriorità della legge divina democratica delle moltitudini, le relazioni del pontefice romano con le masse cattoliche. Il viaggio di ritorno a Roma si ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] all'interno dei quali il cristianesimo si era affermato di fatto 1978, vol. I, pp. 62-65) e il patrizio romano Mario Salamonio all'inizio del Cinquecento (ibid., vol. I, pp società politica fu sostenuta dal cattolico spagnolo Juan de Mariana nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] espresse. Anche il cristianesimo, inevitabilmente fondato sulla la slealtà dell’apparato ecclesiastico cattolico. Comunque l’intervento di De Caprio, La tradizione e il trauma. Idee del Rinascimento romano, Manziana 1992, pp. 137-87.
M. Regoliosi, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...