Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] anche in una posizione molto precaria, nei confronti delle autorità ottomane. In questo senso, i “diritti” di cui gode l’ortodossia sono davvero molto limitati e hanno un costo molto alto. Ogni transazione con le autorità turche comporta in genere la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e dj (posešču «io visiterò», da *posetja).
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione di Stato (988) da parte di Vladimiro I il mondo slavo ortodosso ha un destino storico diverso e separato da quello romano-germanico ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] quale poteva competerle per essere stata luogo di nascita del cristianesimo. Solo con il Concilio di Calcedonia (451) fu resa e la continua ingerenza dei patriarchi di Costantinopoli. Il patriarcato ortodosso di G. conta oggi circa 100.000 fedeli.
I ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] organizzazione statale, in particolare, fu influenzato dal cristianesimo di rito bizantino.
La Valacchia, suddivisa poeti che individuano nei valori della tradizione autoctona e nell’ortodossia il carattere precipuo della cultura romena: N. Crainic, ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] , può essere scritta sia con l’alfabeto cirillico sia con quello latino). Religione prevalente è il cristianesimo greco-ortodosso (98%).
L’andamento nell’insieme pianeggiante e l’estensione delle fertilissime ‘terre nere’ favoriscono soprattutto la ...
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(finland. Karjala) Regione geografica dell’Europa settentrionale che abbraccia la parte orientale della Fennoscandia: è limitata a NE dal Mar Bianco, a O dalla principale serie di rilievi morenici finlandesi [...] alla pesca. I loro canti, tramandati dai laulajat (cantori), fornirono materia al Kalevala (➔). Convertiti al cristianesimo di rito greco-ortodosso, conservano, come gli altri Finni, alcune credenze pagane.
Il careliano è una lingua appartenente al ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] non bastassero, il nome di melchiti "seguaci dell'imperatore"), dato agli ortodossi fedeli a Calcedonia e all'imperatore in terra monofisita, basterebbe a caratterizzare il cristianesimo dell'Impero d'Oriente. Il sovrano è, nel nuovo regime cristiano ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] a 950.000. Seconda per importanza storica è la Chiesa ortodossa melchita, costituita per lo più di gente originaria della Grecia visitò la città senza lasciarvi dolorosi ricordi.
Intanto il cristianesimo (delle sue origini in Egitto e per quasi due ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ); principio che nell'islamismo tenne e tiene funzioni analoghe a quelle della Chiesa nel cattolicesimo e nel cristianesimo greco-ortodosso. Una definizione precisa, valida per tutti i casi, è impossibile a darsi: certe volte s'intende essenzialmente ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] nazismo e che aveva ancora grande seguito nel popolo: il cristianesimo.
I rapporti con la chiesa cattolica erano stati regolati da riconoscimento statale alla elezione del pastore strettamente ortodosso Friedrich von Bodelschwingh, fu insediato come ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
semiarianesimo
semiarianéṡimo s. m. [comp. di semi- e arianesimo]. – Nella storia del cristianesimo, forma di arianesimo moderato, originata dalla tesi del vescovo Basilio di Ancira († 362) che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella...