OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] annessione e il distacco del Belgio; poi fondamentalmente cambiata in senso liberale nel 1848, poi ancora nel 1887, nel 1917 e nel Maastricht. Tra i Frisoni e i Sassoni il cristianesimo venne predicato nel secolo VIII da missionarî anglosassoni (S ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] direzione di J. Redmond, diedero il loro appoggio al governo liberale, a patto che fosse ripresa la questione del home rule, assai caratteristiche. Le chiese di pietra del primitivo cristianesimo celtico erano piccolissime, e a quanto pare destinate ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] come processo di purificazione umana nello spirito del cristianesimo, ma la cupa, mistica implacabilità di ragionamento, l'impeto delle nuove idee la vita pubblica verso un orientamento liberale: e anche quando il realismo della nuova epoca venne a ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] dell''autobiografia' degli intellettuali europei di matrice liberale che, nell'epoca dei totalitarismi di massa 657-67.
E. Garin, Considerazioni sulla magia del Rinascimento, in Cristianesimo e ragion di stato. L'umanesimo e il demoniaco nell'arte, ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] degli abitanti, che nel passato hanno dato più volte prova di spirito liberale. I campi si estendono sul 37,6% del territorio, i prati Martello soppresse il ducato; il paese fu convertito al Cristianesimo e diviso, secondo il modello franco, in contee ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] i due momenti si staccarono e inaridirono.
L'idea liberale della fecondità dei dibattiti e della legittimità di tutte storica delle origini cristiane e dei dogmi aveva ridotto il cristianesimo a fenomeno puramente storico (A. Ritschl), nei cattolici ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] (1788), avvieranno il H. a un atteggiamento sempre più liberale. Nei Briefe, das Studium der Theologie betreffend (1780-81) orientale ha avuto sul giudaismo, e, quindi, sul cristianesimo; in Maran Atha (1779) commentava l'Apocalisse interpretandola ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] delle prime e più ferventi famiglie gerosolimitane convertite al cristianesimo: a essa S. Pietro si dirige sicuro di Matteo.
Sino a pochi decennî or sono, dalla critica "liberale" il II Vangelo era considerato come documento fondamentale per la ...
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HEBBEL, Friedrich
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Wesselburen (Dithmarschen, Holstein) il 18 marzo 1813, morto a Vienna il 13 dicembre 1863. La vita lo formò fin dai primi anni alla lotta. Contro [...] individualistica del romanticismo con quelli, opposti, del cristianesimo e dell'etica kantiana. Nella solitudine di Monaco della rivoluzione prende parte alla vita pubblica, ma, come liberale moderato, se ne ritrae, quando vede prevalere gli elementi ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] alla larghezza di vedute di Paolo nei rapporti del cristianesimo con la legge mosaica e dell'ammissione dei gentili nel cristianesimo a diritti uguali con i Giudei.
La scuola esegetica liberale accolse largamente questa tesi, la quale tuttavia ora è ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...