PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ai suoi occhi l’essenza stessa del cristianesimo.
Il lungo ministero sacerdotale intrapreso a partire Lyon-Paris 1940, pp. 138-184; J. Leflon, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, II, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] commovente: l’innocenza d’una vergine e l’amor d’una madre.
Siccome il Cristianesimo, al pari che il culto de’ falsi Iddii, non si contentava di cerimonie L’unione tra il romanticismo di matrice liberale e borghese e quello aristocratico e religioso ...
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Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] poi Storia d’Europa), a proposito dell’ideale liberale; questo è denominato religione,
quando si attenda di Benedetto Croce, Napoli 19982.
A. Di Mauro, Croce e il Cristianesimo. Echi e discussioni a proposito di un testo famoso (1942-1943), « ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Stato della Chiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare insieme, suggestione di una nuova società alla stregua di un nuovo cristianesimo. Deriva da Saint-Simon l'idea che la nuova ...
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La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] economia politica), Ernesto Buonaiuti (storia del cristianesimo), Giorgio Del Vecchio (filosofia del diritto), dedicò i libri La nuova scuola del popolo italiano (1924) e Dal liberalismo al fascismo (1925), e fu al fianco di Gentile all’interno dell’ ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] delle arti visive, che nei primi secoli del cristianesimo e nel difficile e complicato articolarsi dei sommovimenti politici dinastie familiari d’arte: Domenico e Francesco Morone, Liberale da Verona, Francesco e Girolamo dai Libri, artisti ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] infatti sia con la governativa Biblioteca italiana, sia con il liberale Conciliatore, periodico cui consegnò, nell’arco di poco più le ombre dell’antica Roma, valutava positivamente il cristianesimo che era stato capace di mantenere l’incivilimento ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] tanto «mal mescolata» in passato (p. 9). Opinione liberale e riformatrice, che tanto più altamente apprezza il valore della mondo protestante, di salvarsi tornando ai principi originari del cristianesimo, cioè al rito e alle idee dei primi fedeli, ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] e all'influenza dell'ellenismo, dell'orientalismo e del cristianesimo. Tali studi, iniziati a Heidelberg nel 1903, ". Esaltava la rivoluzione fascista, la quale all'agnosticismo liberale aveva sostituito i principî di autorità, disciplina, gerarchia ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] famiglia un’istituzione in rapido cambiamento, il cristianesimo una religione che portava la responsabilità di aver pp. 155-194; A. Ventura, Anna Kuliscioff e la crisi dello stato liberale, pp. 230-256); M. Bigaran, Per una donna nuova. Tre periodici ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...