MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] federale).
In effetti la polemica anticlericale fu una caratteristica dei testi giovanili di Motta. Eloquenti sono Cristianesimo, cattolicesimo e civilizzazione. Date storiche, estratto da Il Tempo (Locarno 1877) e le Effemeridi ticinesi (Bellinzona ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] fu un convinto fautore delle libertà individuali e del liberalismo moderato. Dotato di una vasta cultura e di molteplici bigotto, era in grado di conciliare i dogmi del cristianesimo con i capisaldi razionali della filosofia kantiana, i principi del ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] intransigenti veneti che non ritenevano conciliabile il cristianesimo con la civiltà moderna, impregnata di laicismo , dal 1909, L'Amico del popolo, mentre condannò la stampa liberale e socialista e in modo particolare L'Avvenire di Feltre.
Si ...
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MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] sugli ideali democratici e sull’interpretazione progressista del cristianesimo. Ordinato sacerdote nel corso del 1849, il di raccordo fra le varie anime dello schieramento liberale progressista in passaggi politici delicati, come la temporanea ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] e il mancato appoggio della opinione liberale dissolsero il gruppo, riducendolo dall'utopia Una bibliografia essenziale sulla Chiesa riformata in A. Della Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano 1912, pp. 277 ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] Alessandria da poco fondata, al greco coptizzante di un cristianesimo che in Egitto ricevette spinta e linfa vitale per e Lazzaro, e dell’Ordine della Corona d’Italia.
Da liberale rifiutò di prestare il giuramento al regime fascista nell’ottobre del ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] anche la perfetta sintonia tra religione e progresso, tra cristianesimo e libertà civili, palesando un totale adeguamento al e l'Umbria. Fu l'unico esponente del cosiddetto clero liberale che riuscì a conciliare la missione sacerdotale e l'obbedienza ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] G., preoccupato per il danno arrecato alla religione cattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe Il cristianesimo religione di progresso (Torino 1849), sentita riflessione sulla centralità della religione nell ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] Parato in linea con quegli autori individuò nel cristianesimo (la «religione dei padri») una riserva del 1864, Milano 1960, pp. 42, 60; Scuola e stampa nell’Italia liberale. Giornali e riviste per l’educazione dall’Unità a fine secolo, a cura di ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] favore dell'intervento, giustificato con una interpretazione del cristianesimo come lotta e opposizione continua al male. Convinto alle riviste del Gobetti scrivendo per La Rivoluzione liberale, negli anni 1922-23, alcuni interessanti interventi sul ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...