Teologo, storico, medico e musicologo (Kaysersberg, Alsazia, 1875 - Lambaréné, Gabon, 1965). Libero docente a Strasburgo di scienze neotestamentarie fino al 1905 ed eminente interprete di Bach (Bachkonzerten [...] fondò un lebbrosario-villaggio come simbolo concreto del suo cristianesimo. Premio Nobel 1952 per la pace, S. fu decisamente polemica contro lo psicologismo critico del protestantesimo liberale. S. pubblicò inoltre diversi scritti autobiografici (Aus ...
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Teologo e filosofo (Pietroburgo 1837 - Basilea 1905), prof. di storia della Chiesa nell'univ. di Basilea (1870-97). Muovendo da una critica mordente della contemporanea teologia protestante, tanto "liberale" [...] ", O. approdò a una totale negazione della teologia in quanto "Satana della religione", in nome di quell'autentico cristianesimo delle origini che dai Padri della Chiesa in poi aveva sperimentato un continuo processo di decadenza. Spirito "religioso ...
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Teologo liberale protestante (Barmen 1850 - Brema 1906). S'interessò di problemi sociali e scientifici, essendo anche, dal 1905, presidente della società monistica tedesca fondata con E. H. Haeckel. Nelle [...] sue ricerche sulle origini del cristianesimo, muovendo da posizioni rigidamente razionalistiche finì per negare, nel Das Christus-Problem (1902), la storicità della persona di Cristo, da lui spiegata come la posteriore ipostatizzazione e ...
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Teologo protestante e storico tedesco (Halle 1870 - ivi 1934). Professore a Strasburgo (1904), a Breslavia (1910), poi (1913) a Halle. Seguace del protestantesimo liberale, ha dato i suoi contributi più [...] importanti nel campo della storia del testo degli apocrifi neotestamentarî e del cristianesimo primitivo (Das Kerygma Petri, 1893; Decretum gelasianum, 1899; Die urchristliche Gemeinden, 1902; Das apostolische Zeitalter, 1905; Die Bibel im Leben der ...
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Teologo luterano di tendenza liberale (Steinbach, Sassonia, 1800 - Jena 1890), prof. a Tubinga, Lipsia e Jena. Molto diffusa la sua notevole Kirchengeschichte (1834; 12a ed. 1900), ove spiega da un punto [...] di vista razionalistico lo sviluppo del cristianesimo. ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] problema, posto dalla critica indipendente, dell'essenza del cristianesimo (v. cristianesimo, XI, p. 963), interessa vedere come il Schell (1850-1906), per quanto ispirati a vivo sentimento liberale, anche il più tenue rapporto con il metodo d' ...
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WREDE, William
Storico del cristianesimo primitivo, nato a Bücken (Hannover) il 5 maggio 1859, morto a Breslavia il 23 novembre 1906. Conseguì la libera docenza a Gottinga nel 1891 e passò quindi alla [...] l'interpretazione di Gesù data dal protestantesimo liberale. Nel secondo scritto, ricollegando la teologia paolina con tutto un patrimonio di idee mistico-gnostiche penetrate nel giudaismo già prima del cristianesimo, e negando che la dogmatica del ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] per il timore di essere identificato come un liberale. Al principio del 1921, superati laceranti A. Melloni, Le fonti di A.G. Roncalli: il Giornale dell'anima, in Cristianesimo nella storia, IV (1983), pp. 103-172; A.G. Roncalli dal patriarcato di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] costituiva il collante necessario. Si trattava, secondo il gesuita torinese, di sostituire nuovamente il liberalismo con il cristianesimo, di creare un diritto fondato sull’unità della fede e di ridare al papa un ruolo politico internazionale ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di coscienza e di religione caratteristiche del pensiero liberale e democratico già diffuso in Europa, accostando talora , determinata dalla pluralità delle vie di ingresso nel Cristianesimo, è stato auspicato un percorso di iniziazione cristiana ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...