CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , in Var., 12, 15 e Inst., 1, 29. Al ramo orientale della famiglia apparteneva il "prefetto" Eliodoro (Var., 1. 4, 15) nella Historia Pontificalis come un convertito dal paganesimo al cristianesimo. Dante non lo nomina. Una modesta leggenda dell ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , riconoscendo la necessità di una rettifica dei confini orientali del paese (salva peraltro la esistenza dell'impero Fra gli ultimi scritti vanno ricordati Il paganesimo. Il cristianesimo. Conferenza nell'Aula magna del Collegio Romano, Firenze 1893 ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ’Archivio di Propaganda Fide; l’Archivio della congregazione per la Chiesa orientale.
Tra le fonti edite si citano le principali: Acta P. settembre alla vigilia del plebiscito del 2 ottobre 1870, in Cristianesimo nella storia, 2010, n. 31, pp. 33-74; ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] le macchine, e non anche la civiltà qualitativa, il cristianesimo, la filosofia, le religioni.
Nel 1914 fu interventista. Fu monarchie austrotedesco-russe aveva instaurati nell'Europa centro-orientale, fomentando i risentimenti, le nostalgie, le ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] quegli anni la spinta dell’espansionismo turco nell’Europa orientale. Nel 1459 la Serbia venne soggiogata; nel 1460 Maometto II, con cui gli proponeva di convertirsi al cristianesimo e ricevere dalla Sede apostolica il titolo di imperatore cristiano ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] le Mura e che morì nel 471.
La gens Anicia, convertitasi al cristianesimo al più tardi intorno alla metà dei sec. IV, ebbe da esortò ad adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] precettore egli di fatto prospettava anche le debolezze sociali del cristianesimo, il cui "esprit" era ignorato non solo dai libertini regolare e della Correzione dei libri della Chiesa orientale.
Nella riunione cardinalizia particolare del 24 sett. ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] far parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine e l'acquisizione di una "parte dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ed ampliamento costante di civiltà (la civiltà fecondata dal cristianesimo inverando d'umanità e religiosità nuove la mera poesia di religione fra il mondo greco e il mondo ebraico-orientale, se non ha felicemente nulla di manualistico e di bassamente ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] stor., XI [1869], 5), una raccolta di novelle d'origine orientale, della quale appunto il Libro dei sette savi rappresenta una redazione che era destinata dal cielo a preparare il cristianesimo; come questa tradizione millenaria consegnasse il suo ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...