Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] rimasti stupiti di un tale miracolo. Ma gli Ebrei avevano continuato a protestare, a litigare, a dire il falso e la punizione divina volle erano allora intenti a studi sulle origini del cristianesimo. Mentre l’attività letteraria di Menasseh ben ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] . Uno dei suoi capi più importanti fu il pastore protestante francese A. Trocmé. Stretti rapporti con l'associazione ha , l'unità del mondo romano contribui a facilitare il diffondersi del cristianesimo, il che, dal suo punto di vista, fu un bene ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e cristianesimo, le persecuzioni contro i cristiani finirono; quando, poi, il cristianesimo diventò la colonizzazione, l'America aveva costituito un rifugio per i gruppi protestanti più radicali e democratici; più tardi il famoso processo a ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] di una riserva di abilità imprenditoriali o finanziarie; l'affermarsi del razionalismo scientifico, del cristianesimo, dell'etica del lavoro protestante o di un ethos artigianale. Di fatto, quasi ogni attributo identificabile delle moderne società ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] italiano che il papa continuava a considerare un sopruso. La protesta del papa, anche se in forma discreta, sollevò polemiche e si accettasse la cultura europea e si diffondesse il cristianesimo come vero strumento di crescita umana, culturale e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] il 1890, erano conservatori e basavano il proprio antisemitismo sull'ortodossia protestante. Ma altri, come la Lega contadina dell'Assia (1887-1894) metteva l'accento sulla natura collettiva di un cristianesimo nazionale e mistico, e vi associava la ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] ebraiche e cristiane. Simile al giudaismo e al cristianesimo, in quanto derivato dichiaratamente dai precetti del medesimo Dio comunitaria. Il riformismo islamico, al pari dell''etica protestante' teorizzata da Weber, propugnava l'impegno attivo nel ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] a due ogni dieci abitanti nel Vecchio continente. Sta emergendo, invece, un cristianesimo postcoloniale, indipendente dalle chiese storiche (sia cattolica che protestanti, arrivate in ogni angolo di mondo a seguito dell’espansione coloniale e della ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] modificazioni del concetto d'autorità sono dovute alla Riforma protestante, all'individualismo che ne scaturisce, e alle dello Stato assoluto, che ha condotto a non "credere più al cristianesimo sull'autorità di Dio, ma a credere a Dio sull'autorità ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] di edificazione religiosa. Si deve forse allo stesso cristianesimo la preferenza della pergamena come materiale scrittorio al cultura scritta per porsi sullo stesso piano della Riforma protestante che l'aveva preceduta con iniziative in tal senso ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...