MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] alla tesi, d'ispirazione schiettamente protestante, patrocinata da A. Harnack (Das Wesen des Christentums, 1900), di una continua degenerazione dell'originario messaggio cristiano attraverso le diverse forme del cristianesimo storico, l'altra tesi ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] sedi franconi. Dal punto di vista delle confessioni, prevalgono i protestanti (67,2%) sui cattolici, che in numero di 840 Carlo Martello soppresse il ducato; il paese fu convertito al Cristianesimo e diviso, secondo il modello franco, in contee. Il ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] si proponeva di spiegare e giustificare nelle loro origini umane.
Nei paesi protestanti, la critica storica delle origini cristiane e dei dogmi aveva ridotto il cristianesimo a fenomeno puramente storico (A. Ritschl), nei cattolici aveva suscitato il ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] determinano il suo atteggiamento, oscillante tra il fervido attaccamento alla Bibbia e la protesta contro la riduzione operata dalla teologia illuminista, del cristianesimo a pura morale, e l'attitudine liberalissima degli anni di Weimar; ma non ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] - col Benedictus appartiene alla più vetusta liturgia del cristianesimo. Nel testo e nella melodia appaiono come l'immediata da H. L. Hasler e G. Rhaw per la protestante.
L'avvento della monodia accompagnata introdusse lo stile concertante anche ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
*
Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] elevate: le religioni dell'India l'islamismo e il cristianesimo.
Ma quella solitudine, appunto perché va soprattutto intesa , anche tra le denominazioni cristiane sorte dalla Riforma protestante, il monachismo non incontra più un'avversione così ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] J. de Labadie, ecc.) e favorito da fervidi scritti dal Vero cristianesimo di J. Arndt), il movimento pietista fu promosso da Ph. J. vi contribuì, del resto, di fatto anche la missione protestante per l'India Orientale, nata in Danimarca nel 1705, ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] de Danemark, 1912, nn. 5-6 (per il catalogo di Lindo).
Cristianesimo. - Nel concetto cattolico è una promessa di dare o fare alcuna cosa, conforme alle regole dell'istituto abbracciato.
La Riforma protestante, come è noto, ha combattuto sia i voti ...
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MAESTRO (lat. magister; fr. maître; sp. maestro; ted. Meister, Lehrer; ingl. master, teacher)
Stanislao CUGIA
Plinio FRACCARO
Gaetano SCHERILIO
Gioacchino MANCINI
Giovanni VIDARI
*
È termine che [...] anche della dialettica e della filosofia; ma il cristianesimo elevò il concetto di maestro, facendolo coincidere con insegnanti delle prime.
A. H. Francke (1663-1727) nel campo protestante, G. B. de La Salle (1651-1719) nel campo cattolico furono ...
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SORABI
Wolfango GIUSTI
Giovanni MAVER
Harthur HABERLANDT
. I Sòrabi sono una popolazione slava che abita oggi śoltanto nelle regioni dell'Alta Sprea, all'incirca dai poggi a monte di Bautzen in Sassonia [...] la violenza, con la conversione al cristianesimo; la frequente avversione al cristianesimo da parte delle tribù slave si spiega a Praga nel 1706 e quella di un'associazione lusaziana protestante a Lipsia nel 1716: ne uscirono numerosi sacerdoti che ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...