Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] la posizione degli studiosi «protestanti, prevalentemente di orientamento razionalista», i quali mettevano in dubbio la visione tradizionale della conversione dell’imperatore, motivato nel suo atteggiamento verso il cristianesimo, a loro parere ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] misericordia. Il magistero nel cattolicesimo contemporaneo (1830-1980), «Cristianesimo nella storia», 2, 1981, pp. 487-521. i sacerdoti!». Cfr. la prefazione di G. Spini, in Ebrei e protestanti nella storia d’Italia, a cura di A. Castelnuovo, G. Pons ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] stato battezzato a Roma, ma sarebbe stato convertito al cristianesimo in Francia per mano di vescovi gallici; inoltre i papi , da ritratti dell’imperatore e da gemme.
Quando il protestante Guglielmo II (1859-1941, imperatore dal 1888 al 1918), ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Dio»12.
Se la legge di riforma delle religioni conduceva il cristianesimo a «pestare i fanghi» di Francesco d’Assisi, lo santi. Più deciso di Muratori ma non degli scrittori protestanti, Pilati indicò come ‘superstizioni’ pompe, processioni, tavole ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] fare una cosa forte, aggiunge che tal disordine non proviene dal Cristianesimo, ma dalla viltà degli uomini, che hanno interpretata la nostra cattolici ginevrini che organizzano una manifestazione di protesta davanti al suo albergo. A commento ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] evidentemente in opposizione alla cultura umanistica e protestante, che in quel periodo ricordava e stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno (Macerata 17-18 dicembre 1987), a ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] sintetica della fortuna di Eusebio nella storiografia cattolica e protestante cfr. M. Amerise, Introduzione a Eusebio di Cesarea Magris, Destino, provvidenza, predestinazione. Dal mondo antico al cristianesimo, Brescia 2008, pp. 26-58.
72 Su questo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] caratterizzato, tra le altre cose, da un giudizio critico severo del cristianesimo storico nelle sue varie espressioni (non solo quella cattolica, ma anche quelle protestanti). Questo giudizio, in una corrente del movimento (detta dei ‘Fratelli ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] da loro allestite – che videro la partecipazione anche di numerosi giovani protestanti italiani – perché essi testimoniavano la presenza di una voce viva del cristianesimo italiano: di un cristianesimo che cercava il cambiamento e che era animato, in ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] anche in accademie e studi protestanti.
Un altro evento assai importante per la storia culturale e religiosa dell'Europa del Cinquecento fu l'espulsione dai territori iberici degli Ebrei non convertiti al cristianesimo e la persecuzione dei conversos ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...