Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] che quella di Costantino non arriva a essere, nel cristianesimo occidentale, una figura teologica.
Non arriva a esserlo in poi detto il Pio, lodati anche dai nostri avversari [protestanti]; al contrario, coloro che tentarono di strappare [al vescovo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] primo non uno dei tanti editori ‘religiosi’, cattolici o protestanti, ma Giangiacomo Feltrinelli che nel 1962, fra Henry Miller Roger Garaudy, dal 1970 eponimo del dialogo marxismo-cristianesimo, dopo quella aperta dal Gesù Cristo liberatore di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] tornerà a invitare la Santa Sede a chiudere il tempo delle proteste sterili e accettare quello della rassegnazione: per lui, il papa 20 settembre alla vigilia del plebiscito del 2 ottobre 1870, «Cristianesimo nella storia», 31, 2010, 1, pp. 33-74.
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] dei giusti. Riprendendo un'affermazione del filosofo protestante Secrétan, Bourgeois sostiene che l'universalizzazione universalismo etico di impronta laica" che è stato "mutuato dal cristianesimo" (ibid., pp. 308 s.). L'universalismo è incompatibile ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e decapitato.
Era nata una nuova corrente del cristianesimo, la teologia della rivoluzione: l'uomo testimonia della un semplice ‛riflesso' della reale miseria umana, ma come una ‛protesta' contro tale miseria. Questo è il motivo per cui, come ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] primo, per quanto limitato alla ricerca di ambito protestante, è B. Jaspert, Mönchtum und Protestantismus. pp. 719-745 (trad. it. Il monachesimo orientale, in Storia del cristianesimo. Religione-politica-cultura, a cura di A. Di Berardino, II, La ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] del XIII sec., la particolare attenzione rivolta in ambiente protestante all'epistolario di Pier della Vigna, con le sue ripetute , venuti dalla Grecia e dall'Islam, che il cristianesimo avrebbe voluto cancellare.
Nei primi decenni del Novecento, ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] è in larga misura collegabile all'avvento del cristianesimo: lo spostamento dell'attenzione dal corpo all'anima la stagione del capitalismo come vocazione religiosa, d'impronta protestante, teorizzato da Max Weber e destinato a diventare una ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] ).
49 G. Mari, In hoc signo. Ossia il trionfo del cristianesimo, Milano 1913, pp. 262 e 270-272.
50 Soggetto di Fulvio pp. 13-27. Utile per l’analisi del concetto nel mondo protestante la prefazione di G. Ruggieri, L’era costantiniana: un concetto di ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] tesi di abilitazione ad Heidelberg discussa nel 1954). Entrambi sono storici della Chiesa protestanti attenti allo sviluppo personale del cristianesimo nell’imperatore. Partendo dagli scritti attribuiti a Costantino, tramandati sia in citazione dagli ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...