evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] (1962-65) e al Congresso internazionale per l’e. mondiale (Losanna, 1974). In seguito sia i cattolici sia i protestanti insistettero sempre di più sulla necessità di rispettare il punto di vista indigeno, nonché di non forzare alla conversione coloro ...
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obiezione di coscienza
Rifiuto di adempiere un obbligo imposto dalla legge in quanto contrario ai propri profondi convincimenti morali e alla propria coscienza, perlopiù in quanto comporta l’uso delle [...] acclarata e giuridicamente garantita di tali diritti si giunge attraverso contributi successivi portati dal cristianesimo, dal Rinascimento, dalla Riforma protestante, dal giusnaturalismo, e, infine, dal liberalismo. Con il fissare la pari dignità di ...
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periodizzazione
Suddivisione del tempo storico volta a delineare un susseguirsi di diverse età storiche (➔ ) e ad attribuire a ogni scansione un significato. Già le grandi religioni, cristianesimo e [...] sec., di una rinascita, è ricorrente nel mondo occidentale; ne troviamo testimonianza nella cultura umanistica e nella riforma protestante, collegato da un lato al ritorno ai fasti della classicità, dall’altro al riaffermarsi dei valori della Chiesa ...
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Nel corso dell’ultimo secolo, in Africa, islam e cristianesimo hanno conosciuto una fortissima espansione a spese delle religioni tradizionali. Gli appartenenti a queste ultime sono diminuiti dal 76% al [...] vive in Asia meridionale e sudorientale mentre solo il 20% di essi vive in Medio Oriente e Nord Africa.
Negli Stati Uniti, i protestanti sono più propensi dei cattolici alla conversione religiosa, sebbene tendano poi ad aderire ad un’altra religione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] .
C’è da dire, peraltro, che gli stessi sultani turchi non vedono di buon occhio le infiltrazioni protestanti e cattoliche all’interno del millet ortodosso che, in questa maniera, ai loro occhi rischia di essere al contempo pretesto e strumento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se Lutero nutre profonda diffidenza per le humanae litterae, Melantone opera un recupero [...] e una esplicita avversione per il culto dell’antichità, di cui mette in luce il carattere paganeggiante. Il recupero del Cristianesimo delle origini, che è proprio della Riforma, si fonda invece sul Vecchio e sul Nuovo Testamento e sulle Epistole di ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...