CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1901 aveva polemizzato contro il pacifismo tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque missione" parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] . Parte seconda, 1809, pp. 13-14) o meglio l’«ordine sociale» (Saggio sulla popolazione del Regno di Puglia [...]. Parte prima, 1820, di sottolineare il progresso rappresentato dall’affermazione del cristianesimo; quello che invece manca è proprio il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] sua vita si attua (De optimo cive, De principe), lo stato sociale cui la sorte o i meriti lo destinano (De vera nobilitate). intenzioni della somma autorità ecclesiastica una storia del cristianesimo, ai primi anni della nuova religione, sfidando ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] pace pubblica (in Opuscoli, cit., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di difesa che possiede contro l' 179) ebbe da ridire sulla mancata considerazione del cristianesimo in questa trasformazione dei servi verso la libertà, ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] struttura fantastica nell'intento di destinarla non più a sé, ma agli altri". E questa è una considerazione dell'arte in chiave sociale. Se è vero poi che il cristianesimo, con la sua conclamata rivalutazione degli umili, è un movimento di carattere ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] dicembre 1989, mentre si consumava la crisi dei sistemi del ‘socialismo reale’ nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. cit.); La crisi libertina e la ragion di Stato, in Cristianesimo e ragion di Stato. L’umanesimo e il demoniaco nell’arte ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] virtù-colpa. Emergono inoltre i temi dell'opposizione al cristianesimo e della rivolta contro il mondo borghese. La ricerca che Roma, l'occupazione alleata lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna. Qui fu invitato dalle SS ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] espressioni della realtà. In questo quadro anche il cristianesimo, che pure aveva rappresentato il tentativo di giudizio sul marxismo e di sottolineare la comune origine idealistica di socialismo e idealismo, come fece in Gentile e Marx che uscì nel ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Caraman.
L'ammirazione per Rosmini e per il suo "cristianesimo razionale" (che il C. considerava per esempio agli di Rinascita, n. 2, Roma s.d. [1951] (poi in Storiogr. e socialismo. Saggi e note critiche, Padova 1967, pp. 65-88); B. Montale, G. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] si intrecciarono con altre incentrate sul rapporto del cristianesimo con la cultura e la società moderne. Tra l’intreccio tra formazione religioso-spirituale e interesse politico-sociale, si trovò spesso a convergere con le iniziative lapiriane ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...