COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] si segnalava con articoli quali La croce e l'aquila (ibid., fasc. 84-85, febbraioaprile 1929) e Roma, il cristianesimo, il cattolicesimo e l'Italia (ibid., fasc. 88-89, ottobre-dicembre 1929), in rivendicazione della tradizione universalistica ed ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] un tollerante e incruento dibattito con l'ebraismo e l'islam o meglio delineavano un modello di cristianesimo che fosse un superamento e non soltanto una sopraffazione e cancellazione delle religioni considerate avverse. Ugualmente eccezionale ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] cattolicesimo, rivelava ai suoi seguaci più stretti «un nucleo dottrinale che portava decisamente a una fuoriuscita dal cristianesimo storico» (p. 376). Tali insegnamenti erano contenuti nella sua opera più radicale: Della verità cristiana e dottrina ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] un aspetto di un processo più generale, la «democratizzazione della cultura» antica, della cultura classica. Di ciò il cristianesimo è il fenomeno – e insieme anche uno dei fattori – principale, con l’irruzione delle masse nella vita spirituale dell ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] 1868, pp. X, 48, 354, 363 s., 455-457; D.G. Lancia di Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia nei dieci primi secoli del cristianesimo, II, Palermo 1884, pp. 217-239; Theophanis Chronographia, a cura di C. De Boor, II, Lipsiae 1885, pp. 3-12, 28-30; C ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] giuridico non si orientò, come quella dei sostenitori del Consilium de emendanda Ecclesia, verso la Chiesa del primo Cristianesimo, ma piuttosto verso il modello ideale della Chiesa medievale. Era aperto alle novità quando vedeva abusi come le ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] il suo generalato M. si occupò anche della missione del suo Ordine presso i Mongoli, che si pensava potessero convertirsi al cristianesimo e unirsi a una coalizione antimusulmana.
In una data non meglio precisata tra 1288 e 1291 (anno in cui M. venne ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la filosofia ci porta circa il problema della vita" (Morale e storia…, p. 49). Ora, questa religione è per il filosofo il cristianesimo.
Opere: Un'ampia rassegna degli scritti del B., a cura di F. Polato, si trova in F. Battaglia, Economia diritto ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] al clero e al laicato cattolico il compito di farsi interprete di queste esigenze (cfr. La questione sociale e il cristianesimo, Roma 1907).
La "risoluzione di quel nodo intricatissimo che dicesi questione sociale" doveva essere per il C. uno dei ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] di Poussin, e quando l’artista vuole rappresentare i sacramenti cattolici, illustra delle scene dei primi tempi del cristianesimo. Il pittore ha ugualmente studiato le sculture antiche e rilevato le proporzioni delle più famose antichità (Bellori ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...