FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] greco e dal ruolo in esso avuto dai misteri, il F. sostiene che le relazioni di somiglianza e origine del cristianesimo non vanno individuate solo nel giudaismo ma anche nelle correnti mistiche tanto del mondo greco quanto di tutto il mondo orientale ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] ai lavori di restauro della basilica di S. Paolo fuori le Mura e che morì nel 471.
La gens Anicia, convertitasi al cristianesimo al più tardi intorno alla metà dei sec. IV, ebbe da allora sino alla fine del sec. VI una parte importantissima nella ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] parte di una ricca ma ignota famiglia ebrea; il nonno Elia, sollecitato dal cardinale Michele Ghislieri a convertirsi al cristianesimo, si era detto disposto a farlo solo se questi fosse divenuto papa. Interpretando come un segno divino l'ascesa ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di aver professato nel passato "un puro teismo", e di aver mutato idea in seguito a nuove indagini sulla "verità del Cristianesimo (e quindi del Cattolicismo che è la sola forma invariabile di quello) come sistema dottrinale e come fatto storico", e ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] indica la via: non basta accettare la donna, bisogna saperla perdonare: "è la cosa più difficile, ma bisogna giungervi". Il cristianesimo è eroismo, ed eroismo chiede la moglie a Renato quando vuole che la sincerità sia posta alla base di una vita ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] del figlio, nella propria casa, dove i genitori gli instillarono quel profondo sentimento religioso, fedele ai principi del cristianesimo, che caratterizzò tutta la vita e l'opera del Garzoni. Dotato di precoce ingegno, si applicò con maggiore ...
Leggi Tutto
ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] all'università di Pesaro. Recatosi poi a Roma presso l'Accademia ecclesiastica, vi si dedicò a studi di storia del cristianesimo, della Chiesa, di teologia e soprattutto di diritto, nei quali si distinse particolarmente, sì da divenire membro del ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 1950-51 l’Università gli affidò l’insegnamento di grammatica greca e latina e, dal 1959, quello di storia del cristianesimo, con cui l’anno prima Pellegrino aveva offerto la propria disponibilità per tornare alla Cattolica, come confidato a Giuseppe ...
Leggi Tutto
FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] Romagna e Tuscia Latino Orsini inviti a intervenire sia contro gli ebrei ferraresi, che perseguitavano un ebreo convertitosi al cristianesimo, sia contro ebrei di Aquileia, di Venezia, di Mantova e della stessa Ferrara, i quali, abbracciata la fede ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] nel processo romano del 1558-59. Tra di esse figurava un libro in cui egli trattava della conversione dei musulmani al cristianesimo in termini di cambiamento di riti e non di fede, nel quale si può scorgere un’anticipazione di quella ridefinizione ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...