DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , ovvero la difficoltà di conciliare la fede con la ragione, di congiungere nella coscienza i principi rivisitati del cristianesimo con la teorica e la pratica dell'istituzione cattolica ed ecclesiastica. Non a caso certamente due figure emblematiche ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di giustificato orgoglio nazionale.
Nel secondo volume (ibid. 1826), che abbracciava la storia dell'isola dalla diffusione del cristianesimo sino alla fine del Duecento, il M. si trovò ad affrontare argomenti spinosi come l'alta sovranità della S ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] secondo è di carattere più romanzesco, in venti libri, sui casi di Trebelo, re dei Bulgari, convertitosi al cristianesimo. Fatti miracolosi, potenze divine ed infernali, amori e avventure, rivelano ancora una volta con evidenza la lezione del Tasso ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] , Il frammento della "Philologiaª di F. Petrarca, in Studi Petrarcheschi, (Bologna), I (1948), p. 141; A. Momigliano, Note sulla leggenda del cristianesimo di Seneca, in Riv. stor. ital., LXII (1950), pp. 335-338; S. L. Forte, John C. O. P. Life and ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] il rappresentante più eccelso di quella più alta cultura pagana che era destinata dal cielo a preparare il cristianesimo; come questa tradizione millenaria consegnasse il suo Virgilio a Dante, che, pure uomo medievale, lo trasforma grazie al ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] cosiddetta obiettività scientifica e il sempre vivo interesse per la interpretazione storico-genetica delle religioni, il cristianesimo in ispecie, tradisce la crisi; l'insoddisfazione del C., inconfessatama facilmente avvertibile, per la gente nova ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] rinnovamento stilistico e tematico operato dall'adesione al cattolicesimo, sulla quale l'opera in prosa Aristocrazia del cristianesimo (ibid. 1937) offre una testimonianza estremamente preziosa.
Nei quattro canti che formano il poemetto Adamo - Eva ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] espiare un suo colpevole amore)? Ma appartarsi, peggio ancora che protestare e resistere, sarebbe come ridurre la lezione del cristianesimo a una misura di ignavia, equivarrebbe alla mari-canza di fraterno amore verso il prossimo. E allora Gigi Leoni ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] della santità di vita dei tre è dato cogliere un insanabile contrasto tra il severo spiritualismo dei valdesiani e il cristianesimo, sincero ma più pratico e comprensivo, insomma ancora umanistico, del Bini.
Altro del B. non ci è pervenuto, se non ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] napoleonico-murattiano, a quello tutto trascendente e morale del Cristo Signore, dipinto, secondo l'assunzione di un cristianesimo attivo e aggressivo, come sterminatore di eserciti e vendicatore.
Una consistenza assai marcata assumerà l'intensa e ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...