AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] Joâo Roderiguez, in spagnolo Juan Rodrigo di Castel-Branco. Questo nome egli prese dopo la forzata conversione al cristianesimo. Egli era dunque marrano.
Giovanissimo studiò medicina a Salamanca, ove fece anche buona pratica di chirurgia in quegli ...
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Espressione verbale di suoni, più o meno linguistici, incomprensibili. Come fenomeno anormale, indica i deliri verbali di alcuni malati di mente, caratterizzati dalla creazione volontaria di parole deformate, [...] musicale e tali quindi da esprimere, proprio per la musicalità che generano, degli stati d’animo.
Nel cristianesimo primitivo, fenomeno di cui è possibile trovare precedenti nell’antico profetismo israelita e consistente nella capacità di lodare ...
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Teologo, storico, medico e musicologo (Kaysersberg, Alsazia, 1875 - Lambaréné, Gabon, 1965). Libero docente a Strasburgo di scienze neotestamentarie fino al 1905 ed eminente interprete di Bach (Bachkonzerten [...] fra i Neri; recatosi a Lambaréné (Africa Equatoriale Francese), vi fondò un lebbrosario-villaggio come simbolo concreto del suo cristianesimo. Premio Nobel 1952 per la pace, S. fu una delle più eminenti personalità della scienza e della spiritualità ...
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Isola e regione amministrativa della Danimarca (589 km2 con 43.040 ab. nel 2007), nel Mar Baltico. Capoluogo Rønne (13.990 ab. nel 2007). Costituita da un pilastro granitico delimitato da faglie, ha coste [...] preistorica (restano numerose pietre sepolcrali), l’isola servì di rifugio ai Vichinghi. Dall’11° sec. vi fu introdotto il cristianesimo. Con la pace di Roskilde (1658), dopo alterne vicende, fu assegnata alla Danimarca. Dal maggio 1945 all’aprile ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] incompatibile con l’esistenza dell’Impero Romano, e cercarono di impedire, anche con la violenza, la diffusione del cristianesimo. Il motivo principe dell’inevitabilità dello scontro fra le istituzioni (e la classe intellettuale) romane e gli strati ...
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Dottrina teosofica alla base di un movimento internazionale promosso da R. Steiner con la fondazione (1913) della Società antroposofica presso il Goetheanum di Dornach (Basilea). Concepisce la realtà [...] a contatto del mondo soprasensibile. Pur negando di essere una religione, l’a. utilizza elementi delle religioni storiche: il cristianesimo, per es., è un momento essenziale nell’evoluzione umana e cosmica, e Cristo è lo spirito centrale del cosmo ...
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Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] non violenta e la solidarietà, invece della difesa militare armata. L’o. militare trova fondamento morale nella regola aurea del cristianesimo «ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro», dalla quale deriva l’imperativo del ...
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Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] sé e per sé e come mezzo per rendere più facile il compimento di altre pratiche ascetiche.
Tale carattere ha l’a. nel cristianesimo dove non sussiste più alcun concetto dell’impurità di certi cibi; l’a. dalla carne è invece imposta come esercizio di ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] andassero soprattutto a uomini come N. Tommaseo e V. Gioberti, impegnati nella ricerca di una conciliazione tra cristianesimo e civiltà moderna.
Particolarmente cordiale fu il rapporto stabilito col Gioberti, che continuò anche quando questi si ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] De anima di Aristotele: svolse il suo corso conformandosi alla dottrina di Avicenna, da lui ritenuta la più vicina al cristianesimo. E al pensiero di Avicenna s'ispira pure il suo Opus de intellectu et de causis mirabilium effectuum, che costituisce ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...