GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] Hillel da Verona (che fu anche traduttore di alcuni testi dal latino all'ebraico), alcuni suoi condiscepoli si sarebbero convertiti al cristianesimo. Derenbourg ha ipotizzato che G. fosse uno di questi studenti e pone al 1265 circa la data della sua ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] semireazionario, fino al progressivo risveglio napoleonico e antinapoleonico. Nonostante il suo non mai smentito cristianesimo, peraltro più deistico-illuministico che non propriamente cattolico-controriformistico (e tanto meno gesuitico), nonostante ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] del figlio, nella propria casa, dove i genitori gli instillarono quel profondo sentimento religioso, fedele ai principi del cristianesimo, che caratterizzò tutta la vita e l'opera del Garzoni. Dotato di precoce ingegno, si applicò con maggiore ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 1950-51 l’Università gli affidò l’insegnamento di grammatica greca e latina e, dal 1959, quello di storia del cristianesimo, con cui l’anno prima Pellegrino aveva offerto la propria disponibilità per tornare alla Cattolica, come confidato a Giuseppe ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] novella in versi sciolti, Luigia (Venezia 1846), dedicata a Luigia Coletti, che quattro anni dopo, convertitosi al cristianesimo, egli avrebbe sposato. Intanto il panorama politico si movimentava e divampava il patriottismo: il F. lo sfogava nelle ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] 'Uno-Tutto divino) e pertanto in dialettica opposizione rispetto all'eticità classica e cristiana (cfr. il cap. III, Cristianesimo e germanesimo).
In questo stesso periodo, il G. affiancò L. Bianchi nella compilazione di una Grammatica della lingua ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del mondo ellenico come rifugio sereno per lo spirito umano e insieme mito polemico contro il romanticismo e il cristianesimo; infine dal motivo autobiografico, che o è semplice spunto lavorato con orpelli letterari e pago d'esaurirsi in eleganze ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] dei due secoli "direttamente sui testi, limitando la bibliografia all'indispensabile, e colla guida di un grande amore per il cristianesimo e la civiltà antica". Ma l'Italia non era ancora matura per l'intelligenza e la rivalutazione del tardo impero ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] (1900), In memoria di Gaetano Negri (1902), che anticipavano temi degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura moderna; l'idea di una Chiesa caratterizzata da un esercizio dell ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] storia delle dottrine politiche, in Ricerche filosofiche, V (1935), pp.68-71; M. Torelli, rec. a La dottrina politica del Cristianesimo (Trattato di storia delle dottrine politiche, IV), in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), n. 5-6, pp ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...