L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di esercitare un influsso sociale decisivo a beneficio dell'umanità. Pio XI si preoccupava di salvare i valori essenziali del cristianesimo e insieme i diritti fondamentali dell'uomo, di liberare la società da una nuova guerra, ma finiva per porsi in ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] è largo e lungo lo stivale»8. Assieme e per mezzo del liberalismo, l’ebraismo aveva quindi sopravanzato il cristianesimo: trionfavano i «crocifissori».
Negli anni Ottanta la cosiddetta questione ebraica assumeva una posizione di primo piano nelle ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] . Dopo che, passato un anno, il drago non costituisce più un pericolo per il popolo romano, si convertono al cristianesimo più di trentamila uomini, con le donne e i bambini. Costantino trae occasione da questo episodio per confermare la sua ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] è, sostiene il B., una nuova dottrina, ma la vera dottrina cristiana che non fu mai taciuta nella storia del cristianesimo, che anzi fu sempre difesa, così come fu sempre combattuta quella trinitaria instaurata dall'Anticristo. Il domma trinitario è ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] è autodeterminata. Egli dispone, in sostanza, del libero arbitrio.
Il problema del libero arbitrio nel cristianesimo
Con l’avvento del cristianesimo, il problema del libero arbitrio si carica di nuovi significati e di nuove difficoltà. Di nuovi ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] ".
Nel 1579 lo G. fu coinvolto in uno dei tanti conflitti tra i signori feudali. Uno di costoro, convertitosi al cristianesimo, non si sentì vincolato dal codice d'onore dei samurai, che imponeva al vassallo di prendere le parti del suo diretto ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] fede democratica, maturò le proprie scelte politiche all'unisono con quella corrente di pensiero che, svolgendo la tematica dei cristianesimo democratico, già da tempo teorizzava i principi di libertà e di eguaglianza su di una base spirituale ed ...
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Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] valida in sé o come mezzo per rendere più facili altre pratiche ascetiche. Tale carattere, per es., ha l'astinenza nel cristianesimo, dove, cadute le prescrizioni della legge mosaica che vieta agli ebrei di cibarsi di alcune specie di animali (per es ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] può decadere soprattutto per due specie di processi storici: con il sopravvento di una nuova religione (per es., del cristianesimo presso i popoli pagani) i r. della religione precedente si conservano in forma di semplici usanze popolari; ovvero, con ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] vari riti sorte nella parte orientale dell’antico Impero romano.
Nel corso dei primi cinque secoli del cristianesimo, nell’ambito dell’Impero d’Oriente si costituirono i patriarcati di Antiochia, Alessandria, Costantinopoli, Gerusalemme, con tendenza ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...