ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] -Lēwī che nel sec. XVI fu maestro d'ebraico a molti studiosi cristiani, Abraham de Balmes da Lecce; Obadia Sforno di Cesena (morto nel 1500 di Bruxelles, Göteborg, ecc.
In Russia i missionarî ortodossi del sec. XVIII iniziarono in Pechino una seria ...
Leggi Tutto
ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] quasi esclusivamente religiosi; ma di quella predicazione - ortodossa o ereticale che essa fosse - abbiamo pochi documenti carattere di discorsi effettivamente tenuti alle comunità dei cristiani, o non lo conservano quando originariamente lo ebbero ...
Leggi Tutto
PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] .
I testi sacri e religiosi in antico bulgaro servirono nell'uso della liturgia e della devozione nei tre paesi cristiani di rito greco ortodosso. In tale uso con l'andare del tempo il numero dei serbismi, russismi e mediobulgarismi fu sì grande da ...
Leggi Tutto
LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
*
. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] 1516), e finché visse (1520), si mostrò molto benevolo coi cristiani e con gli ebrei, e lasciò in pace i francescani ad aggravarsi per l'intervento della Russia a favore dei Greco-ortodossi.
Dopo il trattato di Parigi (1856), dove la questione ...
Leggi Tutto
ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] che corrispondono esattamente ai tre nei quali le chiese cristiane orientali avevano spiegato, in contrasto fra loro, l' la mistica e che non sempre sono accolti dalla teologia ortodossa. Il secolo successivo vide la fioritura dello spagnolo Ibn ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] il migliaio.
Vi furono invitati anche i patriarchi e vescovi ortodossi, ma nessuno di essi accettò.
Fu preceduto da una preparazione l'ufficio di Pastore e Maestro di tutti i cristiani, definisce secondo la sua suprema autorità apostolica una dottrina ...
Leggi Tutto
LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] disopra della legge, e con lui tutti i veri cristiani, giustificati in virtù della sola fede, dalla quale , in questo, pencola verso il calvinismo. Onde le polemiche tra gli ortodossi di Jena, e i "filippisti" o "cripto-calvinisti" di Wittenberg ...
Leggi Tutto
STUCCO (tectorium, albariam opus)
Goffredo BENDINELLI
A. Jahn RUSCONI
È anzitutto l'impasto di calce e pozzolana, miste a polvere di marmo o gesso che si adoperò sino da tempi antichissimi per rivestire [...] assoluta di veri e proprî stucchi decorativi nei cimiteri sotterranei cristiani non meriterebbe di essere rilevata, se essa non valesse policrome, nell'insieme della decorazione del Battistero degli Ortodossi (sec. V) a Ravenna; sopravvive nell'evo ...
Leggi Tutto
VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] o gnostico o di un'opera originata negli ambienti giudeo-cristiani d'Egitto e rimaneggiata poi in senso eterodosso; un per lo più che tali scritti nella loro origine siano fondamentalmente ortodossi, anche se la loro "teologia" è ancor vaga ed ...
Leggi Tutto
LAPPONI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione insediata nella parte più settentrionale della Svezia, della Norvegia e della Finlandia (circa 28.000 individui) e nella penisola di Kola (1800 [...] man mano sostituita da quella a due pattini.
Attualmente tutti i Lapponi sono cristiani, quelli della Scandinavia protestanti, quelli della penisola di Kola ortodossi; ma la vecchia religione sciamanista ha lasciato le sue tracce nei costumi del ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....