. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] problemi delle classi lavoratrici. Come si parlava mezzo secolo fa di questione sociale, così si parlò anche di cattolicesimo sociale e simili. Democrazia cristiana significò, per i cattolici democratici, non soltanto una democrazia basata sui valori ...
Leggi Tutto
Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] settori: la formazione, volta a fornire ai lavoratori gli strumenti di una cultura completa, umana e cristiana, personale e sociale; l'azione sociale, intesa come insieme di iniziative capaci d'incidere sull'organizzazione della società; i servizi ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] 'America. Sul piano religioso, i nuovi arrivati sono per metà cristiani (divisi alla pari tra cattolici e ortodossi) e per un terzo di 26.000 dollari di reddito pro capite cela scompensi sociali in via di accentuazione, in particolare tra quel 10% ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] sono stati fissati fino alla fine del 1976. I sindacati belgi però, che, anche se divisi in CSC (cristiani) e FGTB (socialisti), raggruppano il 70% dei lavoratori, non hanno completamente accettato questa politica, e il 13 marzo 1976 si è avuto ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] uniscono pure una crescente mescolanza religiosa, che ai prevalenti fedeli cristiani (protestanti per un quarto e cattolici per oltre un quale sono i privati prima dello Stato a dover operare nel sociale e la fede ha un ruolo essenziale per il Paese. ...
Leggi Tutto
῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] islamica.
Negli anni Trenta drammaturghi, come Maḥmūd Nāḍim e Mūsā al-Šah Bandar, affrontarono temi familiari e sociali insieme a scrittori cristiani, come Salmān al-Sa᾽iġ (1886-1965). Anche dopo la seconda guerra mondiale le tematiche sono rimaste ...
Leggi Tutto
(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] la Reza (1901-1961), G. Ibáñez (m. 1979).
La pittura di tendenza sociale, che si accentra sui temi nazionali nei quali l'indio ha un ruolo primario manierista, simboli precolombiani ed elementi cristiani pre-rinascimentali. L'architettura meticcia ...
Leggi Tutto
Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] una molteplicità di pratiche religiose dal carattere più individuale che sociale. Anche in politica estera gli anni tra il 20° organizzati di fondamentalisti hindu si registrarono contro i cristiani e soprattutto contro i musulmani.
La situazione più ...
Leggi Tutto
SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] . Un altro 15% è suddiviso in parti uguali fra musulmani e cristiani. Nel 1990 la popolazione urbana rappresentava appena il 21,4% del si producono nell'isola cambiamenti politici, economici e sociali, che costituiscono il quadro storico che fa da ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] delle BR, il sequestro e l'uccisione del presidente della Democrazia cristiana A. Moro - si è sommata una lunga catena di attentati, è stato anche visto come sostituto di movimenti sociali quando situazioni politiche o altre riducono la propensione ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...