NICOLAITI
Mario Niccoli
. Gli scrittori cristiani, da Ireneo a S. Girolamo, designano con questo nome una setta ereticale la cui origine è da essi riferita all'epoca apostolica. In realtà le diverse [...] testimonianze si riportano tutte a due: quella di Ireneo (Adversus haereses, I, xxvi, 3; III, x1, 1) e l'altra di Clemente Alessandrino (Stromata, II, xx, 118; III, iv, 25), le quali, lungi dal rivelare ...
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. Comunità di cristiani dedicati a una vita di pietà e di zelo, viventi sotto un superiore, ma in celle separate. Si trovavano soprattutto in Irlanda e Scozia, in minor numero in Inghilterra e nel paese [...] di Galles. Il loro nome è da alcuni considerato come una corruzione del latino cultores Dei, da altri più probabilmente come di lingua celtica (irlandese Ceile De, scozzese Kelidei, ingl. Culdees) e significherebbe ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] Cipro ottenesse l’indipendenza, aveva anche il titolo e le funzioni di etnarca, cioè di capo civile dei cristiani ortodossi con poteri di rappresentanza prima nei confronti del sultano, poi verso l’autorità britannica.
Le Chiese melkite comprendono ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] Peter in Rom, zweitürmige Atrien, Westwerke und karolingisch-ottonische Königskapellen, WRJ 20, 1958, pp. 7-40; P. Testini, Archeologia cristiana, nozioni generali dalle origini alla fine del sec. VI, Roma 1958, pp. 562-565; E. Reisser, Die frühe ...
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Dionigi l'Areopagita (Pseudo)
Marta Cristiani
Neoplatonico greco, che nelle sue opere s'identifica al discepolo di s. Paolo convertito sull'Areopago (Acta XVII 16-34), e attribuisce a un ignoto maestro [...] Ierotéo gl'insegnamenti fondamentali della sua dottrina. La critica più autorevole - superata la leggenda della sua apostolicità (da ciò la dizione ‛ Pseudo-Dionigi ') - tende generalmente a situarlo tra ...
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ORIENTALI UNITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i cristiani appartenenti a qualche chiesa orientale (v. orientale, chiesa), ma che sia non scismatica, bensì unita con la Chiesa cattolica di Roma e ne riconosca [...] il gruppo più numeroso degli orientali uniti, e l'insieme di costoro supera gli 8.000.000.
Il giudizio da darsi su queste cristianità orientali varia a seconda dei gruppi. In genere si può dire che le comunità che stanno da più lungo tempo sotto le ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] l’esistenza del cittadino romano fosse quella di vivere nello Stato e per lo Stato, non poteva non considerare la religione cristiana come estremamente rivoluzionaria e tesa alla distruzione di tutto ciò su cui si reggeva il mondo romano e pagano, e ...
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Termine che designa vari indirizzi teologici cristiani eterodossi, aventi in comune il chiamare Gesù Cristo figlio ‘adottivo’ di Dio. Il primo di questi indirizzi rientra tra gli sforzi fatti dal pensiero [...] cristiano per chiarire il dogma trinitario – prima della sua definizione e della formulazione di concetti quali ‘sostanza’, ‘essenza’ e ‘persona’ –, mantenendo insieme la divinità del Cristo e il rigido ...
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Descrizioni medievali dei monumenti pagani e cristiani di Roma («Meraviglie di Roma»), opera di grammatici ed eruditi che raccoglievano tradizioni e indicazioni spesso leggendarie ma a volte esatte e ancor [...] oggi utilissime alla topografia romana. Questo genere letterario, le cui origini non sono ancora accertate e che alcuni collegano al clima della renovatio Imperii dell’età di Ottone III, è già affermato ...
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METODISTI CALVINISTI
Alberto Pincherle
. Gruppo di cristiani, la cui origine si ricollega al movimento di risveglio religioso onde uscì anche il metodismo dei Wesley (v. metodismo), ma che, a differenza [...] da questo, ha mantenuto l'organizzazione presbiteriana e la teologia calvinistica del puritanesimo. Le origini del metodismo calvinistico si possono ricondurre alla predicazione di Griffith Jones (1684-1761) ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).